La nota compagnia aerea ryanair, protagonista indiscussa delle ultime vicende, ha reso nota la sua intenzione di procedere a delle nuove assunzioni. Queste ultime, traggono origine dalla circostanza rappresentata dai numerosi voli cancellati fino alla fine del mese di ottobre. Nello specifico, si assumono nuovi Piloti, unica figura capace di far fronte a tali situazioni di disagio che stanno vivendo i passeggeri che già avevano acquistato i biglietti per viaggiare a bordo della compagnia aerea in questione, Ma c'è dell'altro. Ryanair, vuole procedere alle assunzioni dei 125 piloti in tempi molto celeri: in due settimane.

La notizia è stata esternata tramite l'amministratore delegato, Michael O’Leary. La compagnia di volo, ha preso questa decisione, a seguito della ricezione di talune lettere nelle quali i piloti attuali hanno affermato di voler rinunciare ai soldi dati sotto forma di bonus purché rinunciassero alle ferie. Le ferie, quindi, non sono state rinunciate.

Ryanair sotto inchiesta: informativa poco chiara, più tutele per i consumatori

La Procura della Repubblica di Bergamo, successivamente all'esposto da parte di Codacons, ha dato inizio ad un'inchiesta. Si deve, pertanto, accertare il grado di consapevolezza e la coscienza della compagnia di volo Ryanair, in merito alle difficoltà interne e di organizzazione tecnica sugli eventuali ritardi circa la decisione della cancellazione dei trasporti e soprattutto sulla regolarità del procedimento relativo ai rimborsi ai consumatori, come preannunciato dalla medesima compagnia, A tal fine, le accuse mosse sono varie.

Innanzitutto, vi potrebbe essere una violazione dell' articolo 20 del Codice del consumo, laddove i disagi degli utenti, ossia dei passeggeri, erano già prevedibili da un po' di tempo e legati in modo indiscutibile alla carente organizzazione interna. Inoltre, le accuse concernono altresì le modalità di informativa della cancellazione dei voli, con possibile scelta tra il rimborso o la modifica del biglietto, omettendo ogni cenno sul diritto alla compensazione pecuniaria previsto dal Reg.

CE 261/04, in ipotesi di cancellazione dei voli. Si segnalano, infine, le dichiarazioni di un ex pilota, sulle modalità di retribuzione, sul regime delle ferie, sull'assicurazione sanitaria e sul reale regime contrattuale applicato, nonché i conseguenti effetti.