Favorevoli o contrari all'abolizione della riforma Pensioni targata Fornero? L'interrogativo trova risposte diverse, diametralmente opposte, anche all'interno della stessa maggioranza che sostiene il Governo Gentiloni. Posizioni diverse non solo all'interno del Pd di Renzi, ma anche tra parlamentari di Scelta civica e Alternativa popolare. Se ne è parlato ieri al seminario organizzato a Roma da Forza Europa, dal titolo "Un paese per giovani", al quale hanno preso parte economisti e politici.

Pensioni, Mazziotti: sì alla legge Fornero, ha mantenuto stabile il sistema

"Legge Fornero sì - ha detto il presidente della commissione Affari costituzionali della Camera dei Deputati Andrea Mazziotti - nel senso che è una riforma che ha garantito la stabilità del sistema e che assicura -ha aggiunto - la possibilità di avere una pensione anche ai nostri giovani". Rischioso, per i conti pubblici e per il sistema previdenziale, modificare la riforma pensioni varata nel 2011 dall'esecutivo guidato allora dall'ex premier Mario Monti e sostenuto dalla maggioranza parlamentare di larghe intese che andava dal Partito democratico a Forza Italia. "Si sono fatti degli interventi, anche troppi a mio giudizio", ha detto il parlamentare eletto con Scelta civica.

"Si possono correggere piccole cose - ha aggiunto parlando con i cronisti a margine del seminario 'Un paese per giovani' - ma l'impianto va mantenuto. Perché chi oggi dice 'via la legge Fornero' - ha sottolineato Andrea Mazziotti - non spiega come poi pagherà le pensioni dei nostri giovani in futuro".

Previdenza, Roberto Formigoni (Alternativa popolare): la Fornero va corretta

Di diverso avviso è invece il senatore di Alternativa popolare Roberto Formigoni. "La legge Fornero - ha detto ieri a margine del convegno promosso da Forza Europa - va corretta, anche se nel corso di questi anni - ha aggiunto Formigoni - sono stati già introdotti degli elementi correttivi.

Ma ci sono ancora - ha proseguito il parlamentare di Ap - dei lavoratori che soffrono per un errore che chiaramente va modificato, perché non è giusto che questi cittadini debbano soffrire". Sulla questione previdenziale dovrebbero essere presentati in Parlamento anche alcuni emendamenti alla legge di Bilancio 2018 da parte di Alternativa popolare, il partito fondato e guidato dal ministro degli Esteri Angelino Alfano. Si allarga anche nella maggioranza, dunque, il fronte per le modifiche alla legge Fornero.