Le ultime novità sulla riforma delle Pensioni 2018 e nello specifico sull’ape volontaria giungono dalle ultime circolari Inps, che danno finalmente il via alla misura, che permetterà anche a chi deve richiedere gli arretrati entro il 18 aprile di poterli avere per tempo. Interviene Patriarca, Il consigliere economico di palazzo Chigi , cercando di difendere la misura invasa dalle critiche.
Pensioni, Ape volontaria: libera scelta
La misura però è stata invasa dalle critiche, nonostante le molte simulazioni giunte sul potale messo a disposizione dell’Inps, per tanti lavoratori sui social, l’uscita anticipata con l’Ape volontaria in realtà è una truffa.
Non si può chiedere un prestito ventennale, dicono in massa i lavoratori, per poter accedere tre anni prima alla pensione. La pensione è un diritto acquisito dal lavoratore che dopo aver varato per una vita i propri contributi deve poter accedere, se esausto alla propria quiescenza. Per Patriarca invece, che interviene per difendere la bontà della misura, si tratta pur sempre di una scelta volontaria. Non si può parlare di truffa ai danni dei cittadini, dice convinto, nessuno è obbligato anzi è un’opportunità.
Pensione anticipata con Ape volontaria: autoprestito, meglio di nulla
Il consigliere economico di Palazzo Chigi è ferreo nel rispedire le critiche al mittente, non si tratta né di una truffa, né di una soluzione dannosa per i cittadini perché dai costi troppo esosi.
Bisogna ricordarsi, ci tiene a precisare, che non è un’imposizione, ma una possibilità. Chi non può usufruire di altre strade come l’ape sociale, potrà optare per un 'autoprestito' e anticiperà la propria pensione a 3 anni e 7 mesi prima, rispetto ai 67 attuali. Un’operazione sostenibile che non danneggerà le future generazioni , inoltre sarà possibile continuare a lavorare part time.
Il ragionamento pare in linea con quello di Boeri che si è detto nuovamente contrario, intervistato dall’Annunziata, ad abolire la Fornero. I costi anche per un eventuale quota 100 sarebbero troppo esosi, per questa ragione per non gravare sulle future generazioni l’unica soluzione sono quelle in cui chi sceglie di andare in pensione prima, accetta anche un assegno più basso.
Chiediamo ai lavoratori di scriverci sul canale dedicato alle pensioni le loro opinioni, cosa ne pensano dell’ape volontaria, usufruiranno di questa misura messa a disposizione dal Governo? Cosa ne pensano delle considerazioni di Patriarca?
