Le ultimissime novità ad oggi 12 aprile sulla riforma pensioni 2018 arrivano da un’interessante intervista che ha rilasciato Elsa Fornero ai microfoni di Radio Cusano Campus, ove l’ex ministro del lavoro del Governo Monti teme le 'capacità politiche' di Salvini qualora salisse al Governo. Poi lancia una sfida: "se avrà la maggioranza al Governo provi a fare le cose che ha detto sperando che non faccia troppi danni“. Temiamo che questa affermazione, detta da chi per molti è considerata la causa del proprio dramma previdenziale, farà discutere, indipendentemente o meno dalla fondatezza dei contenuti.

Pensioni 2018, sarà meglio o peggio della Fornero col nuovo Governo?

Questa è una domanda che in tanti sui social si stanno ponendo in queste ore, le ultime proposte lanciate da Tridico, Movimento 5 Stelle, e da Brambilla, Lega, non hanno per nulla convinto i futuri pensionati che speravano, dalle promesse elettorali fatte, nell’abolizione della riforma Fornero. Ora, in questa fase di stallo, le promesse sembrano essere state ridimensionate dai tecnici dei due leader che hanno ottenuto maggiori voti. Tridico, scelto già come ministro del welfare da Di Maio, in un ipotetico Governo a 5 stelle, ha parlato di coefficienti di usura e di pensione da 60 anni per chi ha 40 anni di contributi. Mentre Brambilla di quota 41 con contributivo e quota 100 ma a partire dai 64 anni.

Eppure Salvini continua a ribadire, come un mantra, la necessità di abolire la riforma Fornero. Chiamata in causa sulle intenzioni del leader del Carroccio, l’ex ministro del Lavoro ha ribadito come la sua Riforma fu fatta in un momento di crisi per salvare l’Italia, e come questa possa essere ritoccata. Sulle capacità di Salvini si dice però molto scettica.

Pensioni, la Fornero sfida Salvini: faccia le cose che ha detto senza fare danni

Anche Galasso, docente dell’università alla Bocconi, ha spiegato su Il Sole 24 Ore come si rischierebbe, modificando la riforma attuale, di far pagare il conto alle future generazioni, ragion per cui sarebbe bene far lavorare di più chi vive di più, o far avere Pensioni più basse a chi esce prima.

La Fornero sostiene che l’economia dell’Italia ora sta andando discretamente bene e potrebbe anche essere sul sentiero di crescita. Poi parlando del Governo che verrà, dice: “Un governo che rafforzi questo percorso sarebbe una benedizione, un Governo che invece intralci o possa fare danni è peggio della mancanza di un Governo“. Poi punta il dito contro Salvini: “nessuna fiducia nelle sue capacità politiche”, ma se avrà la maggioranza, sembra quasi sfidarlo, “provi a fare le cose che ha detto sperando che non faccia troppi danni“. Voi cosa ne pensate delle parole di Elsa Fornero? Temete in un peggioramento della stessa?