Mancano ormai solo due mesi all'erogazione della 14ma mensilità per più di tre milioni di pensionati italiani. La cosiddetta mensilità aggiuntiva potrà variare dalle 336 euro alle 655 euro sulla base di diversi vincoli, ovvero di parametri reddituali e contributivi. Facciamo insieme il punto della situazione nel nostro nuovo articolo di approfondimento.

Pensioni e 14 mensilità: ecco le tipologie di assegno che potranno beneficiarne nel 2018

Partiamo elencando le tipologie di assegni che possono rientrare nell'erogazione della mensilità aggiuntiva, per poi addentrarci nei requisiti. I potenziali beneficiari devono avere una pensione di anzianità (o nuova anticipata), di vecchiaia, di invalidità e inabilità, oppure un assegno versato in favore dei superstiti. Per quanto riguarda invece i soggetti esclusi, individuiamo le invalidità civili, gli assegni sociali, le rendite dell'Inail e le Pensioni di guerra. Oltre a ciò, il pensionato deve avere più di 64 anni di età.

I criteri e vincoli per il pagamento ed il calcolo della quattordicesima

Per quanto concerne invece i vincoli reddituali e contributivi, la 14ma mensilità potrà essere pagata in favore di chi ha un reddito massimo non superiore alle 1014,84 euro al mese lorde (con esclusione del reddito del coniuge). In particolare, per chi possiede un reddito annuo massimo di 9786,86 euro l'importo sarà pari in prima fascia a 426,80 euro per chi ha contribuito almeno 15 anni (o 18 anni se lavoratori autonomi), in seconda fascia a 546 euro per chi ha contribuito fino a 25 anni (o fino a 28 anni per gli autonomi), mentre per chi ha una storia contributiva maggiore l'importo sale in terza fascia fino a 655,20 euro.

Nel caso di pensionati con redditi tra i 9786,83 euro e 13049,14 euro, la quattordicesima corrisponde invece a 336 euro per la prima fascia, a 420 euro in seconda fascia ed a 504 euro in terza fascia.

Come e quando viene pagata la mensilità aggiuntiva

Infine, vediamo quando sarà pagata la quattordicesima mensilità. Iniziamo con il dire che l'Inps effettuerà tutti i calcoli in autonomia, quindi per gli aventi diritto non sarà necessario inviare un'apposita domanda. Per quanto concerne invece la data di pagamento, questo sarà invece effettuato il prossimo 2 luglio 2018.

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