Gli ultimi aggiornamenti sulle Pensioni 2018 ad oggi 9 maggio registrano la nuova presa di posizione di Matteo Salvini (Lega) contro l'ipotesi di formare un esecutivo neutrale ed il rischio di una nuova legge Fornero. Dal Presidente di Confindustria arrivano invece dichiarazioni di cautela rispetto alla necessità di stabilizzare i conti pubblici e di garantirne la sostenibilità nel lungo termine. Infine, importanti comunicazioni riguardano anche l'INPS e le domande di accesso ai pensionamenti anticipati tramite l'APE sociale e la quota 41 destinata ai lavoratori precoci.

Vediamo insieme tutti i dettagli nel nostro nuovo articolo di aggiornamento.

Salvini (Lega) contrario ad un nuovo esecutivo tecnico... ed evoca la Manovra Fornero

Il leader della Lega Matteo Salvini ha espresso la propria contrarietà rispetto alle ultime notizie riguardanti il possibile avvio di un nuovo Governo neutrale, che avrebbe l'obiettivo di rimanere in funzione per tutto il 2018. Secondo l'esponente leghista, un simile proposito non può funzionare perché "o si cambia, o si vota" e non si può tirare ad andare avanti con quello che definisce "un governicchio". E per chiarire ancora meglio la propria posizione, ricorda anche che nell'ultima occasione in cui tale scenario ha preso luogo (cioè il Governo Monti), il risultato è stato l'intervento correttivo sulla previdenza tramite l'ormai nota Manovra Fornero.

Pensioni flessibili 2018: parte la verifica delle pratiche su APE social e Quota 41

In merito alle nuove opzioni di flessibilità previdenziale si registra un nuovo importante passaggio, dopo quello dello scorso 31/03 riguardante il termine utile per l'invio delle domande di accesso all'Ape sociale (la data utile per i precoci era fissata all'1/03).

L'Inps ha infatti comunicato di aver iniziato il monitoraggio delle pratiche ricevute, così da poter costruire partendo dalle risultanze l'apposita graduatoria. In base allo scadenzario fornito dallo stesso Istituto, la verifica dovrebbe concludersi entro e non oltre il 30/06, così da poter comunicare ai richiedenti quale sarà l'esito della domanda.

A breve dovrebbe essere comunicato anche il numero effettivo delle istanze, mentre per i risultati è bene ricordare che lo scorso anno sono arrivati solo in prossimità della scadenza.

Riforma previdenziale 2018, Boccia chiede di pensare alla stabilità dei conti

Nel corso delle ultime settimane abbiamo registrato in diverse occasioni l'opinione del Presidente di Confindustria in merito al comparto previdenziale ed alle istanze elettorali che lo riguardano. Recentemente Vincenzo Boccia è tornato a fare il punto sulle ultime vicende politiche tramite un'intervista rilasciata per il Corriere, nella quale ha evidenziato la necessità di considerare il debito pubblico italiano. In tal senso, ha quindi sottolineato come gli ultimi settanta giorni "di tattiche del Premier" sono sembrati concentrati su chi avrebbe ottenuto la Presidenza del Consiglio.

Al contrario, pur non essendo contrario al voto (purché si cambi legge elettorale in modo da ottenere maggiore governabilità), bisogna tenere a mente la priorità dei conti pubblici, a cui è necessario dare stabilità e sostenibilità.

Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori qualora desiderino aggiungere un commento nel sito o nella pagina Facebook "Riforma Pensioni e Lavoro" in merito alle ultime novità su lavoro, welfare e previdenza riportate nell'articolo.