Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 9 maggio 2018 vedono ancora una volta riaccendersi il dibattito politico sulle proposte elettorali riguardanti il comparto previdenziale, l'abolizione o modifica della legge Fornero ed i vitalizi. Dal CODS arriva invece un commento di approfondimento sul DEF, attualmente in discussione in parlamento. Mentre il rinnovo del contratto degli statali registra la possibilità di nuovi incrementi anche per alcuni pensionati. Infine, arrivano nuovi aggiornamenti in merito alle richieste di accesso alla pensione tramite il cumulo gratuito dei contributi.
Vediamo insieme tutti i dettagli nel nostro nuovo articolo di approfondimento.
Di Maio (M5S): questioni come pensioni, Iva e tasse non sono neutrali
Il leader del Movimento 5 Stelle va all'attacco di quella che definisce come "l'ipocrisia delle forze politiche", evidenziando che "con tutto il rispetto per le decisioni che prenderà il presidente della Repubblica, un Governo non può essere mai neutrale". Luigi Di Maio spiega quindi questa posizione ricordando che "si dovranno affrontare delle scelte e sono molto preoccupato quando si scelgono delle persone che non sono passate dalle elezioni, che non hanno connessioni con i cittadini e devono affrontare delle questioni come le pensioni, l'Iva, le tasse e le imprese".
Per questo motivo, l'esponente pentastellato ribadisce che "quando si affrontano questi temi, non si è mai neutrali".
Vitalizi, Bottici (M5S): situazione grave su invio relazione informale alla Camera
Laura Bottici (M5S) esprime la propria preoccupazione in merito all'invio dal Senato alla Camera della relazione informale sul ricalcolo dei vitalizi.
Secondo la parlamentare, il recapito è infatti avvenuto "senza darne avviso al collegio dei questori, e senza che fosse prima stata esaminata da quest'ultimo, come io avevo espressamente richiesto". Oltre a ciò, "a me è stato sottoposto un documento che riportava la firma dei tecnici del Senato", ha evidenziato l'esponente del movimento 5 stelle, spiegando che "il documento che è stato trasmesso all'altro ramo del Parlamento non riporta nessuna firma".
Una situazione definita pertanto come grave e contraria alle regole di trasparenza.
Da Armiliato (CODS) un approfondimento sul DEF
La fondatrice del Comitato Opzione Donna Social fa il punto della situazione in merito al Documento di Economia e Finanza attualmente in discussione in Parlamento. "Questo DEF è un documento che è stato prodotto tenendo conto esclusivamente di meri principi e logiche tecnico/contabili. Non recepisce, quindi, nessuna linea di carattere strategico e dunque politico. Come dire... un DEF matematico o se preferite, asettico" ha spiegato Orietta Armiliato, secondo la quale per questo motivo "un Governo tecnico si muoverà, proprio per sua natura, solo ed esclusivamente nell’ambito delle regole tecniche e non già delle strategie che sono prettamente appannaggio della politica.
Sarà quindi difficoltoso affrontare temi ed istanze che coinvolgono appunto questa sfera perché, diciamolo: quasi tutto è politica".
Per gli statali il rinnovo del contratto porta l'aumento delle pensioni
Il rinnovo del contratto dei lavoratori statali porta non solo un incremento della busta paga e del TFS, ma anche un aumento della pensione per coloro che hanno ottenuto l'accesso alla quiescenza dopo il primo gennaio 2016. Le categorie interessate sono i lavoratori del comparto funzioni centrali dello Stato, i lavoratori del comparto scolastico, universitario e della ricerca, i vigili del fuoco ed i lavoratori del comparto sicurezza e difesa. In merito al nuovo aumento, per gli aventi diritto non è necessario l'invio di alcuna domanda, visto che l'Inps procederà autonomamente ad aggiornare l'importo dell'assegno versato in favore del pensionato, con una rivalutazione che si aggira mediamente tra le 80 e le 90 euro al mese.
Cumulo gratuito: 1300 domande di accesso
Il nuovo cumulo gratuito dei contributi ha già accumulato al'incirca 1300 domande di utilizzo dell'opzione al fine di ottenere l'accesso alla quiescenza. È quanto emerge dalle ultime rilevazioni, che vedono arrivare i primi assegni per l'Enpam e l'Inarcassa. Si tratta, non a caso, dei primi istituti che hanno controfirmato l'apposita convenzione con l'Inps (dopo la chiusura dell'accordo con l'Associazione di categoria - Adepp). Ma altre pratiche riguardano anche l'Enpapi, l'Eppi, la Cipag, l'Enpaf e l'Enpav.
Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori qualora desiderino aggiungere un commento nel sito o nella pagina Facebook "Riforma Pensioni e Lavoro" in merito alle ultime novità su lavoro, welfare e previdenza riportate nell'articolo.