Luglio è tra i mesi più importanti per l'industria turistica, in particolare nell'area del Mediterraneo. In questo periodo dell'anno, infatti, turisti provenienti da ogni dove si riversano in tutta l'area sud europea, in cerca di belle spiagge, mare, movida e relax. Aumentano anche le presenze di passeggeri per il vettore ferroviario operante nel "Bel Paese" Trenitalia, anche se le date di sciopero potrebbero condizionare, in alcuni casi, la piacevolezza del viaggio.

I giorni da segnare in agenda per non avere sorprese

Numerose, seppur principalmente a carattere regionale, le giornate di sciopero previste per il secondo mese dell'estate 2018. La prima agitazione, secondo quanto riportato dal portale istituzionale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, è prevista per giovedì 5 luglio 2018 quando manifesteranno il loro dissenso per ventiquattro ore (dalle ore 21:00 del 5/7 alla stessa ora del 6/7) il personale di vendita diretta e customer service di Trenitalia, regione Lombardia.

Venerdì 6 luglio sarà la volta del personale di Trenord (sindacati Osr, Orsa Ferrovie, Cub Trasporti), che incrocerà le braccia dalle ore 09:00 alle ore 17:00.

Agitazione, questa volta a rilevanza interregionale, invece, domenica 8, per il personale mobile di Trenitalia, divisione passeggeri Piemonte e Valle D'aosta. I sindacati coinvolti nelle ventitré ore di sciopero annunciate (dalle ore 03:00 del giorno 8/7 alle 02:00 del 9/7) saranno Osr, Orsa Ferrovie e Rsu.

Il resto del mese scorrerà serenamente sino a sabato 21, data dell'unica agitazione di rilevanza nazionale che coinvolgerà i lavoratori del gruppo FSI, NTV e Trenord. Ventiquattro ore di agitazione che partiranno dalle ore 21:00. L'ultima agitazione del mese è prevista per domenica 22 e coinvolgerà il personale mobile (macchinisti, capo treni, capo servizio treno, tecnici commerciali) di Trenitalia del Trentino Alto Adige.

La durata, in questo caso, sarà di otto ore. Più precisamente dalle ore 10:01 e termineranno alle 17:59 della stessa giornata.

I consigli per chi dovrà spostarsi nelle giornate di agitazione

Le agitazioni sindacali posso subire, spesse volte, variazioni di tempistica, di modalità ed in alcuni casi anche vere e proprie revoche, ragion per cui è buona norma mantenersi costantemente aggiornati circa lo stato del proprio treno. A tal proposito consultare le pagine internet dei vettori potrà evitarvi di incombere in spiacevoli sorprese. Alternativamente, una visita presso il vostro agente di viaggi di fiducia, potrà aiutarvi a chiarire i vostri dubbi circa la circolazione ferroviaria e fornirvi, in casi estremi, eventuali soluzioni alternative per arrivare a destinazione.