L'argomento pensioni anticipate continua a tener banco nei principali salotti televisivi: non solo la professoressa Fornero, che nel corso della trasmissione DI Martedì ha fatto notare come quota 100 (se fosse varata per un solo anno) sarebbe un grave inganno, ma si sta parlando anche dell'ipotesi che la misura previdenziale possa - secondo Moody's (società privata con sede a New York che esegue ricerche finanziarie e analisi sulle attività di imprese commerciali e statali) - essere valida per un solo anno per contenere i costi. In pratica, se l'indiscrezione fosse vera, chi avrà la fortuna di centrare i requisiti nel 2019, ossia 62 anni e 38 di contributi, potrà ambire alla quiescenza, ma un lavoratore che nel 2020 riuscisse a raggiungere i medesimi obiettivi potrebbe essere tagliato fuori (qualora si confermasse la sperimentalità e la non proroga della misura).
Pensioni, Fornero contro il Governo: Quota 100 temporanea?
Un inganno. Con gli italiani (sulle misure che il Governo ha davvero intenzione di mettere in Legge di bilancio 2019) bisogna essere chiari: così tuona l’ex Ministro del Lavoro Elsa Fornero, ospite da Giovanni Floris su La7. Poi aggiunge (citando Moody's come fonte): “E' venuto fuori, anche da Moody’s, che la quota 100 per le Pensioni potrebbe essere per un solo anno”. Poi critica M5s-Lega: 'Peccato questo non fosse mai stato detto da Di Maio e Salvini ai propri elettori. Nessuno ha mai fatto presente che il provvedimento sarebbe stato valido per il solo 2019, e che dunque potranno uscire solo quanti il prossimo anno avranno 62 anni e 38 di contributi'.
La Fornero poi conclude il suo intervento: “Se questa è la riserva mentale è solo un inganno“. Della temporaneità della riforma previdenziale pare certa l’agenzia di rating Moody’s, che nel comunicato che ha accompagnato l'abbassando della valutazione dell’Italia a Baa3, scrive: "L'opzione per il pensionamento anticipato è apparentemente una misura straordinaria, disponibile solo il prossimo anno".
Pensioni anticipate: quota 100, regole non definite
In realtà, allo stato attuale delle cose, non si comprende né la durata della misura né sono ancora stati rese pubbliche le regole che consentiranno il pensionamento anticipato con quota 100 a quanti hanno 62 anni e 38 di contributi. Perché tanti dubbi ancora? Perché l’ultima bozza della legge di bilancio si limita solo ad affermare che è stato istituito un Fondo di 6.7 miliardi per il 2019, che salirà a 7 miliardi nel 2020, ma si legge anche che per l’attuazione della riforma si rimanda ad ‘appositi provvedimenti’.
Il Corriere mette in dubbio anche che la quota 100 sia in Legge di bilancio ed ipotizza, visto il poco tempo a disposizione, che il tutto verrà poi definito o con un decreto legislativo oppure con emendamenti durante la discussione della legge di bilancio. Insomma, non resta che aspettare per comprendere tutto con maggiore chiarezza.