La Scuola italiana necessita di personale qualificato sia dal punto di vista dei Docenti che del Personale Amministrativo. Proprio per raggiungere questo obiettivo la "Federazione Lavoratori della Conoscenza" della Cgil è intervenuta a sollecitare il Miur affinché vengano risolti tre problemi legati, in particolare, alle esigenze del Personale ATA. Le criticità riguardano, in primo luogo, la sostituzione dei vari Dirigenti dei Servizi Generali e Amministrativi e l'indizione dei Concorsi Pubblici ordinari all'uopo necessari. In secondo luogo, il pagamento dell'indennità di reggenza dei DSGA.

In terzo luogo, la stabilizzazione del Personale Ata con contratto part - time o addirittura ex Co.co.co. Direttamente connessi a questi ultimi, secondo il Sindacato FLCCGIL, occorre predisporre l'aumento della dotazione organica e sbloccare le varie posizioni economiche. La FLCCGIL ha evidenziato i risultati raggiunti e le intese concordate con il Miur in un comunicato stampa riportato sul suo sito istituzionale e ripreso anche dalla rivista specializzata "Orizzonte Scuola".

La sostituzione dei Dirigenti dei Servizi

In merito alla problematica relativa alla sostituzione dei Dirigenti dei Servizi Generali Amministrativi in quelle scuole dove, a causa della mancanza dell'indizione dei Concorsi Pubblici, sono assenti da diverso tempo, il comunicato della FLCCGIL evidenzia come il Miur abbia dato ampie assicurazioni della sua volontà di stabilire un'intesa temporanea volta ad individuare degli incaricati da selezionare da opportune graduatorie.

Ovviamente, tale intesa avrà termine nel momento in cui verranno indetti i Concorsi Pubblici necessari per il reclutamento dei nuovi DSGA. Si tratta, infatti, di una procedura irrituale e straordinaria volta a sanare una situazione emergenziale.

La stabilizzazione dei precari ATA

In relazione alla stabilizzazione dei contratti di lavoro del Personale ATA da part - time e ex Co.co.co il comunicato stampa della FLCCGIL evidenzia come il Miur sia stato sollecitato ad inserire nella prossima Legge di Bilancio 2019 un'adeguata dotazione economica per superare l'attuale fase di precarizzazione del Personale ATA.

Le nuove risorse, infatti, dovrebbero essere utilizzate per applicare ai lavoratori del Personale Ata un contratto a tempo pieno e indeterminato. Oltre a ciò le risorse accantonate nella prossima Legge di Bilancio dovrebbero andare a coprire anche le indennità di reggenza su due scuole dei DSGA. La FLCCGIL sta cercando di ottenere contemporaneamente anche un aumento degli organici del Personale ATA e, per quanto riguarda l'indizione dei Concorsi Pubblici per DSGA, una procedura riservata esclusivamente ai facenti funzione per assicurare la loro immissione in ruolo. Ma occorre precisare che su questi ultimi due punti non ci sarebbe ancora un'intesa ufficiale con il Ministero dell'Istruzione e della Ricerca Scientifica.