La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha erogato due bandi per il reclutamento di ventinove unità così suddivise:
- 12 posti riservati a personale non dirigenziale;
- 17 posti riservati a personale dirigenziale.
Per quanto riguarda le figure di personale non dirigenziale, due delle unità saranno assegnate a specialisti giuridico- finanziari e dieci a specialisti scientifico- tecnologici. Del secondo gruppo, invece, tredici unità saranno inquadrate nel settore della protezione civile e quattro nel settore della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
I candidati selezionati saranno assunti con contratto a tempo indeterminato e la graduatoria sarà stilata sulla base del punteggio attribuito e la valutazione dei titoli e delle prove concorsuali.
Requisiti e modalità di partecipazione
Possono concorrere all'assegnazione di uno dei posti a disposizione, tutti i candidati in possesso di determinati requisiti:
- cittadinanza italiana;
- almeno diciotto anni di età;
- possesso del titolo di studio richiesto per la posizione per la quale ci si candida;
- idoneità fisica a svolgere l'impiego;
- non essere stato escluso dall'elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti o dispensati da un impiego presso la Pubblica amministrazione;
- possedere i requisiti morali e di condotta previsti dalla legge.
Le domande di partecipazione dovranno essere presentate in modalità online entro il 29 ottobre 2018, utilizzando il form apposito, secondo le istruzioni descritte sul bando del concorso pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Le prove concorsuali
Le prove concorsuali si compongono di due scritti ed un orale.
A queste può essere aggiunta un'eventuale prova preselettiva, qualora il numero delle domande dovesse essere tanto alto da andare a pregiudicare il rapido ed efficiente svolgimento delle prove concorsuali.
Coloro che supereranno la fase preselettiva potranno accedere quella scritta: essa verterà su tematiche inerenti alla figura per la quale ci si sta candidando.
La prova orale, invece, consisterà in un colloquio interdisciplinare sulle materie che precedentemente avevano costituito oggetto delle prove scritte.
La graduatoria finale sarà stilata sulla base dei punteggi ottenuti dal candidato in ciascuna delle tre prove e a quello ottenuto in base alla valutazione dei titoli. Ai candidati che risulteranno vincitori sarà data opportuna comunicazione.
Tutti coloro che sono interessati a concorrere possono consultare il bando del concorso, reperibile sia in Gazzetta Ufficiale che sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri.