"Io credo che già da febbraio i primi italiani possano usufruirne. E dico febbraio, perché se la manovra l'approvi entro fine dicembre, ci vuole il tempo tecnico per far partire la macchina", lo ha affermato il vice Presidente del Consiglio Matteo Salvini che ha rassicurato gli italiani sull'entrata in vigore della riforma pensionistica volta a superare la precedente Legge Fornero.
Il Governo studia un ritardo delle misure per recuperare 4-5 miliardi
Il Governo Conte è nel pieno della trattativa con la Commissione Europea con lo scopo di effettuare le opportune modifiche alla manovra finanziaria e strappare il sì a Bruxelles.
Si tratta di un recupero di circa 4-5 miliardi di euro dalle misure previdenziale da destinare agli investimenti con lo scopo di ridurre il deficit dello 0,2 % del Pil rispetto all'attuale 2,4 %; cosa che si potrebbe effettuare solo con un ritardo dell'entrata in vigore del meccanismo della Quota 100 e del cosiddetto reddito di cittadinanza. Difatti, l'intenzione del Premier Conte consiste nel far ritardare la partenza delle misure ad aprile 2019 anziché a gennaio. "Le due misure sono vigilate dal punto di vista tecnico, quindi siamo in attesa delle relazioni sull'impatto", ha spiegato il Presidente del Consiglio.
Salvini assicura: 'Quota 100 partirà a febbraio'
Da quanto si apprende dall'agenzia di stampa Adnkronos, il segretario federale della Lega Matteo Salvini ha spiegato che l'uscita anticipata dopo il raggiungimento dei 62 anni di età anagrafica accompagnati dal 38 anni di contributi effettivamente versati scatterà a febbraio e non sarà oggetto di nessuno slittamento anche se, i primi quotisti potranno accedere al pensionamento anticipato solo ad aprile per via dell'apertura della prima finestra trimestrale.
Ad essa sta lavorando il sottosegretario al ministero del Lavoro Claudio Durigon. Cosa assai diversa, invece, per i dipendenti della Pubblica Amministrazione che dovranno attendere la finestra di sei mesi oltre a rispettare l'obbligo di preavviso di pensionamento di altri sei mesi. Con tale meccanismo, il costo della Quota 100 scenderà di circa 1,6 miliardi di euro rispetto ai 6,7 miliardi stanziati nel fondo contenuto nella nuova Legge di Stabilità 2019.
Inoltre, lo stesso Salvini ha aggiunto che sono circa 600 mila i potenziali beneficiari del pensionamento anticipato con il sistema delle quote anche se, con molta probabilità non tutti sceglieranno questa strada. "La riforma libererà posti di lavoro, dunque si crea maggior ricchezza e maggior lavoro", ha concluso il vicepremier della Lega.