Secondo la dichiarazione rilasciata nelle ultime ore dal Ministro Di Maio, a partire dalla fine di marzo 2019 sarà attivo il sito internet inerente al reddito di cittadinanza, mentre dalla fine di aprile il reddito sarà effettivamente erogato.
Si tratta, appunto, di una comunicazione effettuata dal Ministro al termine di un incontro notturno del Movimento Cinque Stelle, mentre l'incontro ufficiale tra i leader della maggioranza e il Premier Conte sul reddito di cittadinanza si è tenuto oggi.
Gli oneri da rispettare
Una volta ottenuta la somma mensile di 780 euro, che secondo gli ultimi aggiornamenti dovrebbe essere erogata a partire dal mese di aprile, il cittadino sarà tenuto ad espletare una serie di oneri.
Innanzitutto, una volta compilato il modulo, i dati in esso contenuti verranno trasmessi dai Caf o dalle Poste all'Inps, che entro cinque giorni dalla ricezione dei dati, verificherà il possesso di tutti i requisiti previsti; sarà invece, onere dei Comuni verificare i requisiti di residenza e di soggiorno del cittadino che effettua la richiesta.
In secondo luogo, il cittadino interessato sarà chiamato a sottoscrivere un patto di lavoro, il quale presuppone che lo stesso si registri sul portale Siulp, individui delle attività di pubblica utilità e si obblighi ad accettare una delle prime tre offerte ricevute. È opportuno precisare che questa procedura andrà a coinvolgere l'intero nucleo familiare: ognuno dei componenti, infatti, dovrà recarsi presso il centro per l'impiego e aderire al percorso di accompagnamento al lavoro e di inclusione sociale.
Quest'onere riguarda tutti i componenti della famiglia che siano maggiorenni, non occupati, non coinvolti in un percorso di studi o di formazione.
Le attività di pubblica utilità
Coloro che usufruiranno del reddito di cittadinanza, inoltre, saranno chiamati a prendere parte ad attività di pubblica utilità organizzate dai Comuni per un minimo di otto ore settimanali.
Le informazioni inerenti ai progetti di natura sociale dei Comuni saranno comunicati dagli stessi attraverso la piattaforma online entro sei mesi dall'approvazione del decreto.
Per avere maggiori dettagli sull'erogazione del reddito di cittadinanza, non resta che aspettare i prossimi incontri sul tema tra i vari leader politici, nonchè l'ufficiale apertura del sito web e della piattaforma online appositamente ad esso dedicati.