Secondo le recenti dichiarazioni rilasciate dal ministro Di Maio, entro la prossima settimana dovrebbe essere ufficialmente operativo il sito web inerente al reddito di cittadinanza.

Su tale sito si potrà scoprire quali sono i documenti e le certificazioni da presentare e dopo un mese si potrà iniziare a procedere alla presentazione delle domande: a detta del ministro, infatti, a fine febbraio saranno reperibili sul sito tutti i moduli che bisognerà completare per fare richiesta del reddito.

I principali requisiti richiesti

Per conoscere nel dettaglio quali saranno tutti i requisiti necessari per poter richiedere il reddito di cittadinanza, sarà necessario attendere l'attivazione del sito web ad esso inerente, nonchè la circolare Inps; tuttavia, sulla base del decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 28 dicembre 2018 è già possibile individuare le due grandi aree tematiche alle quali i requisiti potranno essere ricondotti:

  • Requisiti di cittadinanza: uno dei presupposti necessari per poter richiedere l'erogazione del reddito di cittadinanza è, appunto, il possesso della cittadinanza italiana o in un Paese membro dell'Unione europea. Qualora il candidato avesse la cittadinanza in un Paese esterno all'Unione, invece, sarà necessario il possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo nonchè la residenza in Italia per almeno dieci anni. In questo secondo caso, gli ultimi due anni di residenza del soggetto in questione, devono essere stati trascorsi in Italia in modo continuativo.
  • Requisiti di reddito: dal punto di vista patrimoniale, è necessario che l'indicatore della situazione economica equivalente, Isee, della famiglia che richiede il reddito di cittadinanza abbia un valore inferiore ai 9.360 euro. L'Isee rappresenta quindi una delle prime certificazioni che saranno richieste al candidato: per ottenerlo sarà necessario recarsi presso un centro di assistenza fiscale o presso un commercialista, previa compilazione di una dichiarazione unica sostitutiva (Dsu). Tale dichiarazione dovrà contenere tutti i dati relativi al reddito e al patrimonio mobiliare e immobiliare.

Altri requisiti da specificare

Il decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 28 gennaio, tuttavia, indica altri numerosi requisiti: alcuni fanno riferimento al possesso di beni patrimoniali di durata, quali autoveicoli e barche, altri alla condizione di disoccupato di uno dei membri della famiglia, a causa di dimissioni volontarie.

In ogni caso, per conoscere nello specifico quali sono i requisiti essenziali per poter procedere all'inoltro della domanda, bisognerà attendere la circolare esplicativa dell'Inps e l'operatività del sito web del reddito di cittadinanza.