Nelle università della Calabria, di Palermo, Verona, Salento e Siena si sono già svolte le prove scritte del corso di tirocinio formativo attivo (Tfa) sostegno. Negli atenei del Molise e di Salerno, invece, in questi giorni sono stati pubblicati gli elenchi degli ammessi allo scritto. Nello specifico, l'istituto salernitano al momento ha diramato l'elenco solo in forma anonima, mentre le graduatorie nominative saranno disponibili dal 3 maggio.

Ricordiamo che i candidati in questa fase vengono ammessi con riserva, in attesa dell'accertamento relativo al possesso dei requisiti di ammissione.

In tutti gli atenei in cui si è tenuto il test pre-selettivo, il numero di coloro che hanno superato la prova è pari al doppio dei posti disponibili (pertanto, in alcuni casi hanno ottenuto il via libera allo scritto anche candidati con punteggio pari a zero, com'è avvenuto all'Università di Urbino).

Gli ammessi, nel giorno della prova scritta dovranno presentarsi muniti di idoneo documento di riconoscimento in corso di validità.

Indicazioni prova scritta

I candidati che hanno superato la prova preselettiva in più gradi d'istruzione, e che risultano di conseguenza inseriti in più di un elenco, dovranno sostenere una prova scritta per ciascun grado scolastico. Il tempo massimo previsto per fornire le risposte aperte alle domande sarà di 90 minuti.

La commissione fornirà due fogli, una penna e delle buste per ogni presente per garantire un corretto svolgimento del questionario.

Dopo la pubblicazione degli esiti, gli aspiranti potranno visualizzare i propri atti concorsuali e l'attestato di partecipazione al test preliminare, accedendo all'indirizzo del sito internet dell'università presso la quale hanno sostenuto l'esame.

Coloro che supereranno la prova scritta (punteggio minimo di ammissione 21/30) saranno ammessi all'orale, e solo quelli che riusciranno a passare anche quest'esame potranno avere accesso al corso di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità.

Il corso prevede delle lezioni frontali a frequenza obbligatoria e 300 ore di tirocinio.

Gli orari di lezione cambieranno a seconda dell'ateneo prescelto: ad esempio, in alcune università inizieranno già verso la fine del mese di giugno, mentre in altre bisognerà attendere luglio. L'intero corso, che darà la possibilità di svolgere attività d'insegnamento agli studenti che presentano forme di disabilità fisica o intellettiva, dovrebbe concludersi entro marzo 2020.

La specializzazione sul sostegno darà modo di partecipare ai concorsi ordinari per l'assunzione a tempo indeterminato per i posti messi a bando sul sostegno e, in più, attribuirà sei punti nelle graduatorie d'istituto di terza fascia.