La nuova Legge di Bilancio è approdata nei giorni scorsi in Senato per iniziare l'iter parlamentare che potrebbe portare ad importanti modifiche sulle misure. Come ormai noto, il sistema della Quota 100, l'Ape Sociale e il regime sperimentale donna sono state confermate nella manovra. La conferma viene data anche dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Nunzia Catalfo che si è detta pronta ad una nuova riforma previdenziale volta a garantire una maggiore flessibilità in uscita e l'introduzione di una pensione di garanzia a favore delle giovani generazioni.
Catalfo incontra i sindacati
Il ministro del Lavoro, infatti, avrebbe incontrato le tre sigle confederali Cgil, Cisl e Uil per discutere su alcuni temi previdenziali. Si tratta sull'argomento giovani e sull'introduzione di una pensione di garanzia, la flessibilità in uscita, con maggior riguardo alle donne e ai lavoratori addetti alle mansioni particolarmente faticose, la previdenza complementare, la rivalutazione delle Pensioni e le quattordicesime. "Sulla pensione di garanzia potremo iniziare a confrontarci già prima dell'avvio del tavolo sulla previdenza, che avrà l'obiettivo di superare la Riforma Fornero", ha spiegato Nunzia Catalfo dimostrando la sua disponibilità nell'affrontare i temi rimasti ancora irrisolti.
Stando a quanto riporta il quotidiano "Il Tempo", il Governo sembrerebbe intenzionato a riaprire il cantiere delle pensioni. Tuttavia, Catalfo ha affermato che entro gennaio potrebbe riaprirsi un nuovo tavolo di confronto sulle pensioni di garanzia. Con l'istituzione delle due commissioni tecniche per i lavori gravosi e per la divisione della spesa previdenziale da quella assistenziale, si potrebbe completare il quadro delle modifiche che l'esecutivo giallo-rosso, assieme alle sigle confederali, si appresta a condividere.
"La riunione è andata bene, è stato un confronto costruttivo che ci porta in prospettiva a poter rivedere il sistema pensionistico", continua la Catalfo.
Nella manovra confermate Quota 100, OD e Ape Sociale
A margine dell'incontro con i SIndacati, lo stesso ministro del Lavoro avrebbe ribadito che nella nuova Legge di Bilancio sono state confermate le varie misure previdenziali come il pensionamento anticipato con Quota 100, la proroga dell'Ape Sociale e del regime sperimentale donna.
Nunzia Catalfo, inoltre, avrebbe affermato che verrà affrontato il tema inerente al part-time ciclico verticale mentre al momento, non verrà ripreso il delicato tema degli esodati rimasti privi di copertura previdenziale: "Condividiamo la richiesta dei sindacati al governo di dare maggiore attenzione alla rivalutazione delle pensioni", ha spiegato ancora il ministro del Lavoro.