Gli unici aiuti per l'emergenza Coronavirus in atto sono i buoni spesa. I 400 milioni di euro previsti dal Governo e destinati alla Protezione Civile per il sostegno delle famiglie sono presenti nelle casse comunali già da fine marzo. All'amministrazione di ogni Comune spetta il potere decisionale riguardo all'ammontare delle somme dei buoni e alle modalità d'erogazione. Le domande vengono, a seconda dei casi, presentate online, in edicola o chiamando un numero verde. Si è attivato anche un meccanismo solidale grazie all'aggiunta nel sistema attuale di donazioni da parte di privati, sconti applicati dai supermercati e stanziamenti aggiuntivi da parte dei Comuni stessi.

A Palermo i bonus consegnati riguardano 6.355 persone

A Palermo si è già conclusa la fase di distribuzione dei voucher e ne hanno beneficiato 2.484 famiglie per un totale complessivo di 6.355 persone). I termini per la presentazione delle domane sono ancora aperte fino al 20 aprile. La richiesta avviene tramite la registrazione sul portale www.protezionecivile.palermo.it.

Buoni spesa a Milano e Roma

A Milano possono accedere alle domande le famiglie residenti, mono o senza reddito, con mutuo o in affitto e che dispongono sul conto corrente di non oltre 5 mila euro o con reddito inferiore a 20 mila euro, e se hanno perso il lavoro a partire dal primo febbraio. Per le domande consentite fino al 15 aprile, bisogna accedere al sito del Comune (Milano aiuta - Buoni spesa) e compilare il modulo della domanda.

Il fondo disponibile ammonta a 5 milioni di euro. I voucher ammontano a 150 euro al mese e si possono percepire per due mesi per i nuclei di tre persone; salgono poi a 350 euro per i nuclei con più di tre componenti. Per la città di Roma , l'assegnazione dei voucher spetta a chi non riceve alcun sostegno economico. La domanda si può fare fino al 16 aprile e consiste nel compilare un modulo sul sito del Comune di Roma capitale (Roma - Aiuta Roma).

Sarà anche possibile consegnarle con modulo precompilato in edicola e verrà poi ritirato dalla Protezione Civile. Il contributo è pari a 300 euro per le famiglie composte da tre persone e aumenta di 100 euro a componente fino ad un massimo di 500 euro. Per qualsiasi informazione è possibile chiamare il numero verde 800.085.557, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 22:00.

Voucher a Bologna e a Torino

A Bologna hanno diritto ai voucher coloro che hanno percepito meno di 780 euro tra introiti, contributi e sussidi. Sono scaduti i termini per la presentazione delle richieste ed ora parte l'analisi delle 11 mila domande arrivate. Al fondo di 2 milioni di euro, il Comune ha aggiunto un ulteriore stanziamento di 1,7 milioni di euro. A Torino sono 11.705 le domande pervenute a fronte dei 4,2 milioni di euro disponibili, anche se attualmente si sta cercando di reperire altri fondi per distribuire ulteriori aiuti alle famiglie. Gli aventi diritto verranno avvertiti con un SMS. I buoni spesa sono in tagli dal valore di 25 euro l'uno e il sussidio può arrivare fino alla soglia di 500 euro a seconda del nucleo familiare.