Il Dipartimento della Funzione Pubblica ha pubblicato un bando di concorso funzionale al reclutamento di nuovo personale non dirigenziale, Area III - F1, da impiegare presso le amministrazioni pubbliche del sud Italia, nell'ambito degli interventi previsti dalla politica di coesione dell'Unione Europea.

Con questa procedura, complessivamente, saranno reclutate 2.800 nuove unità: nello specifico, il profilo D del bando di concorso interessa la posizione di Funzionario esperto amministrativo giuridico, alla quale sono destinati 169 posti.

Selezioni per 169 funzionari amministrativo giuridici

Come già anticipato, il punto di D, articolo 1, del bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale, interessa il profilo di funzionario esperto amministrativo giuridico, con competenza in ambito di supporto alla stesura ed espletamento delle procedure di gara ovvero degli avvisi pubblici nonchè della successiva fase di stipula, esecuzione, attuazione, gestione, verifica e controllo degli accordi negoziali derivanti.

I 169 posti messi a concorso, saranno così ripartiti tra le varie amministrazioni:

  • 12 per l'Abruzzo;
  • 7 per la Basilicata;
  • 17 per la Calabria, 30 per la Campania;
  • 7 per il Molise;
  • 32 per la Puglia;
  • 15 per la Sardegna;
  • 38 per la Sicilia;
  • 2 per la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche di coesione;
  • 3 per l'Agenzia per la coesione territoriale;
  • 2 per l'ANPAL;
  • 4 per il Ministero del Lavoro e le Politiche Sociali.

Requisiti di partecipazione

Possono prendere parte alla procedura di selezione tutti i candidati che presentino i requisiti descritti dall'articolo 2 del bando dell'iniziativa, che i soggetti interessati sono invitati caldamente a consultare:

  • cittadinanza italiana o in un Paese membro dell'UE;
  • maggiore età;
  • essere in possesso del titolo di laurea;
  • idoneità fisica allo svolgimento dell'impiego;
  • godimento di diritti civili e politici;
  • non aver riportato condanne penali;
  • avere una posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
  • non essere stati destituiti o dispensati da un impiego presso la pubblica amministrazione.

Modalità di selezione e di candidatura

La fase concorsuale sarà articolata in due momenti: valutazione dei titoli e prova scritta.

Per candidarsi, i soggetti interessati avranno tempo fino al prossimo 21 aprile.

Le candidature dovranno pervenire obbligatoriamente attraverso la piattaforma STEP One 2019, nel rispetto della procedura dettagliatamente descritta dall'articolo 4 del bando di concorso e previo versamento della quota di partecipazione pari a 10 euro sul conto corrente bancario indicato.