Sul sito ufficiale di Asmel è stato pubblicato l’avviso relativo alla proroga del termine di scadenza del bando per la presentazione delle candidature per entrare nell'elenco di idonei per lavorare circa 150 enti locali. Da questi elenchi poi i comuni sottoscrittori attingeranno per assunzioni con contratto di lavoro sia tempo determinato che indeterminato. Tali elenchi hanno una validità di 3 anni.
La novità di queste ore riguarda il fatto che il termine ultimo per inviare le domande di partecipazione, mediante l'apposita piattaforma telematica, è stato spostato alle ore 18 del 12 maggio, si tratta quindi di una proroga, visto che finora la scadenza era fissata al 27 aprile.
Per aderire occorre essere in possesso di Spid (Sistema Pubblico di identità Digitale) e Pec.
Bando Asmel: come si svolge la procedura per la formazione degli elenchi
La procedura prevede alcuni step. Innanzitutto a seguito della selezione si forma una graduatoria di quanti sono risultati idonei. Poi, al momento del bisogno, ogni Comune procede ad interpello, chiamando un numero preciso di persone idonee per farle lavorare all'interno dei propri uffici. Un’eventuale rinuncia alla chiamata da parte di un idoneo comporta la cancellazione dalla graduatoria del Comune ma non dall’Elenco Idonei nel suo complesso.
Dopo la formazione degli elenchi, nel momento della chiamata, i candidati idonei potranno scegliere tra più enti locali.
In presenza di più nominativi che hanno risposto a una chiamata il Comune stesso deciderà se precedere anche a un colloquio o ad altre prove.
Ogni anno gli elenchi saranno aggiornati, a seconda delle esigenze di personale da parte dei Comuni interessati e quindi bisogna sempre consultare i siti ufficiali.
Chi può accedere e quali le prove da sostenere
Possono accedere al concorso sia diplomati che laureati. Nel bando sono infatti previste assunzioni per profili di categoria D riservati a coloro che hanno conseguito un laurea triennale in Scienze giuridiche, Ingegneria, Architettura, scienze politiche, economiche, Scienze informatiche, scienze agrarie e forestali, Scienze del Servizio Sociale.
Inoltre vi sono pure profili di categoria C per chi ha conseguito un diploma di maturità, fra essi pure quello di istruttore Direttivo Amministrativo, Direttivo Contabile e Direttivo Tecnico.
Relativamente alle prove scritte è prevista un'unica prova da svolgere in un'ora. Essa consiste in 60 domande a risposta multipla. Esse verteranno su quesiti situazionali; vi sono materie comuni a tutti i profili e specifiche per ciascun profilo. Nel bando viene poi specificato che 15 giorni prima della prova stessa, verranno pubblicate le date dell'esame. La prova scritta si considera superata se si consegue almeno 7/10.
