La Corte dei Conti ha indetto un concorso pubblico per il reclutamento di 94 posti di personale amministrativo. Il bando è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Sezione Concorsi n. 58 del 22 luglio 2022. I candidati che risulteranno idonei saranno reclutati presso gli uffici della Corte dei Conti e dell'Avvocatura dello Stato, centrali e territoriali. La procedura concorsuale in questione prevede lo svolgimento di due prove scritte e di una prova orale. Le domande potranno essere presentate esclusivamente per via telematica entro martedì 20 settembre 2022.

Concorso Corte dei Conti 2022: la suddivisione dei posti

Il concorso è finalizzato all'inquadramento, nei ruoli del personale della Corte dei Conti, nonché dell'Avvocatura dello Stato, di 94 amministrativi, area III, fascia retributiva F3. Più nello specifico, la suddivisione dei posti messi a concorso è la seguente:

  • 80 posti presso gli uffici della Corte dei Conti;
  • 14 posti presso gli uffici dell'Avvocatura dello Stato.

I requisiti per la partecipazione

Per partecipare al concorso indetto dalla Corte dei Conti sono necessari i seguenti requisiti:

  • essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
  • godere dei diritti civili e politici;
  • essere idonei all'esercizio delle funzioni che riguardano il posto da ricoprire;
  • regolare posizione nei confronti dell’obbligo di leva per tutti coloro che soggetti a questo obbligo;
  • non essere stati dispensati oppure destituiti dall’impiego presso una P.A. per persistente insufficiente rendimento oppure licenziati o dichiarati decaduti da altra occupazione statale per averla conseguita previa presentazione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile e tramite mezzi fraudolenti;
  • non essere stati condannati per reati che rappresentano un impedimento all’assunzione presso una P.A.

I titoli di studio necessari

I candidati, devono possedere uno dei titoli di studio che seguono:

  • laurea magistrale in Giurisprudenza, in Scienze delle pubbliche amministrazioni, in Scienze della politica, in Relazioni internazionali, in Scienze economico-aziendali e in Scienze dell'economia;
  • laurea specialistica ex Decreto Ministeriale 509/1999;
  • diploma di laurea conseguito con ordinamento previgente al Decreto Ministeriale 509/1999.

Le prove d'esame

Il concorso indetto dalla Corte dei Conti prevede lo svolgimento di due prove scritte e di una prova orale.

Nel corso della prima prova scritta dovrà essere svolto un elaborato contenente la risposta a due domande su:

  • diritto costituzionale e/o comunitario;
  • diritto civile e commerciale.

Durante la seconda prova scritta si dovrà svolgere un elaborato su diritto amministrativo, sostanziale e processuale, nonché redigere un verbale, una circolare oppure risolvere un caso concreto, circa il lavoro e le mansioni del profilo di riferimento.

Quanto alla prova orale, ad essa saranno ammessi tutti i candidati che avranno raggiunto un punteggio minimo di 70/100 in ciascuna delle due prove scritte. Inoltre, tale ultima prova verterà su:

  • diritto penale (reati contro la pubblica amministrazione);
  • diritto internazionale pubblico;
  • disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A.;
  • lingua straniera (inglese o francese);
  • ordinamento dell'Avvocatura dello Stato;
  • legislazione sulla Corte dei conti;
  • informatica giuridica.

La presentazione della domanda

La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere inviata telematicamente entro martedì 20 settembre 2022 attraverso SPID, previa registrazione al portale relativo alla sezione concorsi della Corte dei Conti.