È stato presentato alle organizzazioni sindacali di riferimento il Piano triennale del fabbisogno del personale per il periodo 2022-2024 del Mibact, all'interno del quale è contenuto il nuovo piano di assunzioni del ministero dei Beni e delle Attività Culturali, per un totale oltre 6.300 stabilizzazioni e nuove entrate. Di queste nuove assunzioni, circa 800 deriveranno dal ricorso a nuove procedure concorsuali mentre le altre avverranno tramite stabilizzazioni, scorrimento di graduatorie e progressioni interne.

Nello specifico, le nuove entrate saranno così ripartite:

  • 3.200 nel corso dell'anno corrente (in parte già effettuate);
  • 2.942 durante il corso del 2023;
  • 240 nel 2024.

Programmate 6382 assunzioni nel triennio

Come già previamente accennato, il piano presentato dal Mibact conta 6382 nuove entrate, che dovrebbero avvenire durante il triennio 2022-2024, e sono funzionali principalmente a colmare il vuoto di organico di cui il Ministero sta soffrendo.

Per soddisfare questa necessità, il Ministero della Cultura ha pianificato una serie di iniziative volte a mitigare questa carenza:

  • nuove procedure concorsuali per personale non dirigenziale e per dirigenti;
  • stabilizzazione degli impiegati introdotti con contratto a tempo determinato;
  • scorrimento di graduatorie esistenti;
  • riassunzioni in servizio;
  • progressioni interne.

Ripartizione delle assunzioni

A conferma di quanto affermato nel paragrafo precedente, saranno circa 800 le assunzioni derivanti da nuove procedure concorsuali e andranno a coinvolgere:

  • funzionari;
  • archeologi, architetti, bibliotecari, demoetnoantropogi, paleontologi, restauratori, storici dell’arte;
  • assistenti;
  • dirigenti.

Come si può notare dall'elenco, dunque, le assunzioni coinvolgeranno sia personale dirigenziale che personale non a carattere dirigenziale.

Le nuove entrate andranno anche a favorire il raggiungimento degli obiettivi prefissati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) che mira a una sempre maggiore efficienza degli uffici pubblici anche attraverso l'intensificazione dei processi di digitalizzazione.

Requisiti e modalità di candidatura

Per poter avere maggiori informazioni riguardo le nuove procedure concorsuali e le successive assunzioni, si dovrà attendere la pubblicazione dei bandi di concorso.

Questi verranno pubblicati e saranno consultabili direttamente sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica e conterranno indicazioni sia relative ai requisiti da possedere per poter concorrere all'assegnazione di uno dei posti disponibili per ciascuna figura, sia relativamente al procedimento per poter inviare la propria candidatura. Orientativamente, le nuove procedure dovrebbero essere comunque effettuate nel corso del prossimo anno.