La prima partita del Lecce in casa non soltanto ha riservato una grande soddisfazione dal punto di vista sportivo, visto che i giallorossi hanno battuto per 4-1 i siciliani dell'Akragas, ma anche dal punto di vista del tifo giallorosso. I tifosi del Lecce sono stati quelli più numerosi e che quindi hanno fatto registrare l'affluenza maggiore di tutto il campionato di Lega Pro. Non solo questo, c'è da sottolineare anche che i tifosi del Lecce sono stati molti di più rispetto a quelli del Perugia, del Brescia e di altre piazze della cadetteria. Sotanto la Salernitana ha fatto meglio, con oltre 19.000 spettatori.
Ma la sorpresa è arrivata anche dal numero di abbonati: un nuovo aggiornamento della società ha portato gli abbonati da 8.581 a 8.637.
Superato il dato della stagione 2005- 2006
Un numero che quindi è salito di poco meno di un centinaio di unità rispetto a venerdì e che ha permesso di superare il dato della stagione 2005- 2006, quando con il Lecce in serie A, fu raggiunta quota 8.603 abbonamenti. Un'altra soddisfazione, sia per la società giallorossa che ha puntato fortemente sul gran numero di abbonati, che per la tifoseria che ha dimostrato, ancora una volta, di essere di categoria superiore. Praticamente, quasi certamente, in ogni gara il Lecce, tra abbonati e paganti, supererà i 10.000 tifosi allo stadio: un obiettivo da far invidia alla maggior parte dei club d serie B ed a molti club di serie A.
Un sostegno importante per la squadra che scende in campo.
Incassi da serie A
Inutile dire che siamo soltanto alla prima partita di Lega Pro ed è assolutamente prematuro parlare di incassi stagionali. Soffermandoci, però, all'incasso della partita Lecce- Akragas, dal comunicato della società, si nota come il Lecce abbia raggiunto ben 62.720 euro per il debutto in casa.
Un numero che, tanto per avere un termine di paragone, supera il doppio della media degli incassi negli altri stadi. Certo, se il Lecce continuasse con questo standard, ci sarebbero degli incassi importantissimi dai botteghini e non sarebbe niente male per poter investire sempre meglio.