Il costo della benzina continua ad aumentare sempre di più e non sembra calare neanche quando i prezzi del petrolio sembrano scendere: tutto ciò per molte persone significa non poter essere in grado di usare sempre la propria automobile, soprattutto a causa della crisi economica, che grava giorno dopo giorno sul nostro Paese.
Per ovviare a questo problema, un gruppo di meccanici, artigiani ed elettricisti del Veneto, in collaborazione con alcune università, hanno deciso di progettare i primi prototipi di un kit che sarà in grado di rendere elettriche le nostre automobili.
Il progetto verrà finanziato per il 50% dall'Unione Europea e per l'altro 50% dalla zona trevigiana, per arrivare a un totale di 1,15 milioni di euro. Esso consiste nel consegnare alcuni veicoli elettrici Volvo, nell'installare alcune colonne per la ricarica elettrica (sorta di equivalente degli attuali distributori di benzina) e infine nel convertire le auto usate rendendole elettriche.
La Confartigianato ha confermato l'esistenza dei primi risultati raggiunti nel campo e afferma che sempre più ricercatori si stanno impegnando nel progetto. Uno degli obiettivi principali che si intende realizzare è quello di rendere accessibili a tutti e a prezzi contenuti questo nuovo sistema di conversione del motore a scoppio in auto a trazione elettrica.
Si pensa che procedendo di questo passo entro il 2020 potrebbero essere installate già 125.000 colonnine per la ricarica elettrica, di cui circa 10.000 andranno in Veneto, la regione in cui è partita la ricerca.