Sebbene negli ultimi anni il marchio Alfa Romeo abbia subito un vero e proprio crollo nelle vendite e ciò in particolare nel 2014 con un poco lusinghiero -8,2% globale, Alfa Romeo Giulietta ha rappresentato l'unico modello in grado di dare un proprio valido contributo in termini di vendite e di immagine al marchio del Biscione. Sono in molti pertanto a chiedersi quale sarà il futuro per questa vettura ed in particolare quale sarà il ruolo che Alfa Romeo ha pensato di darle visti e considerati i notevoli cambiamenti che da qui al 2018 sono stati annunciati per il celebre marchio italiano.
Infatti come si sa i vertici del gruppo FIAT Chrysler, per invertire la rotta al proprio famoso marchio, hanno pensato ad un vero e proprio piano di innovazione con l'importante obiettivo da raggiungere entro il 2018 la vendita di almeno 400 mila vetture l'anno.
Per fare ciò è stato deciso di fare uscire nei prossimi anni ben 8 nuovi modelli. La rivoluzione per Alfa Romeo comincerà a partire dal prossimo 24 giugno con la presentazione della nuova berlina Giulia, che dovrebbe rappresentare il punto di partenza di questi importanti cambiamenti che da qui al 2018 trasformeranno la celebre casa automobilistica italiana.
Questo con l'obiettivo di renderla competitiva nel segmento premium del mercato per poter così insidiare la leadership delle case automobilistiche tedesche quali Audi e Bmw. In questo scenario diventa quindi necessario anche un rinnovamento per la Giulietta che facendo parte del segmento C del mercato giocherà un ruolo davvero fondamentale per il successo del marchio del Biscione.
Secondo i bene informati una nuova generazione di Giulietta dovrebbe arrivare nel corso del Biennio 2016/2018. Questo per rendere questa vettura al passo con i tempi e generare volumi di vendita superiori a quelli attuali. Le ultime indiscrezioni in merito alla prossima Giulietta parlano di grandi novità ed in particolare della possibilità che essa abbia la trazione posteriore. Questo con l'obiettivo di renderla competitiva nei confronti di concorrenti quali la Bmw serie 1 la Mercedes classe A e l'Audi A3.