Il 2015 indubbiamente è un anno importante per Alfa Romeo. Questo in quanto secondo il volere dei vertici del gruppo FCA ed in primis dell'amministratore delegato Sergio Marchionne questo rappresenterà l'anno in cui dovrebbe cominciare la riscossa per la storica casa automobilistica italiana. Essa infatti viene da anni tremendi in cui si è verificato un crollo delle immatricolazioni senza precedenti. Basti pensare al -11% fatto segnalare nello scorso mese di gennaio in Europa. Proprio per questo motivo in attesa dell'importante appuntamento del prossimo 24 giugno, giorno in cui ad Arese verrà presentata la nuova berlina di segmento D Alfa Romeo Giulia, le novità si sprecano.

In particolare un appuntamento considerato come particolarmente importante è quello relativo al Salone dell'automobile di Ginevra dove verranno presentate alcune novità molto interessanti. La casa automobilistica del "Biscione" sarà infatti presente a Ginevra con la spider 4C e con alcune serie speciali di Giulietta e Mito. Per quanto riguarda la spider Alfa Romeo 4C Ginevra rappresenterà il debutto europeo dopo quello ufficiale avvenuto a Detroit negli scorsi mesi. Si tratta di una delle auto con cui Alfa Romeo punta al rilancio con l'obiettivo di passare dalle 70 mila immatricolazioni attuali alle oltre 400 mila annue da raggiungere entro il 2018.

Per fare ciò sarà necessario insediare la leadership nel segmento premium del settore auto delle case automobilistiche tedesche, quali ad esempio Bmw e Audi.

La Spider di Alfa Romeo sarà esposta in due colori: Bianco lucido tristrato e Giallo prototipo. Questa non sarà l'unica novità che lo storico marchio italiano dell'automobilismo porterà a Ginevra. Infatti vedremo anche una versione molto particolare della Giulietta denominata "Giulietta Collezione", la quale presenterà alcuni cambiamenti estetici e tecnologici rispetto alla versione ordinaria. Infine spazio anche per una nuova versione della Alfa Romeo Mito denominata Racer. Anch'essa presenterà notevoli differenze estetiche e di dotazioni rispetto al modello "normale".