Ormai mancano poco più di 3 mesi alla presentazione ufficiale della nuova berlina di segmento D Alfa Romeo Giulia e non passa giorno senza che le indiscrezioni si moltiplichino. La sua presentazione avverrà il prossimo 24 giugno ad Arese, in occasione dei festeggiamenti per l'anniversario relativo ai 105 anni di storia della celebre casa automobilistica italiana. Si tratterà di un momento davvero importante, forse uno dei più decisivi per Alfa Romeo negli ultimi decenni. Questo in quanto la casa del Biscione viene da anni terribili, caratterizzati da un vero e proprio crollo nelle immatricolazioni che solo in parte in questo inizio di 2015 sta iniziando a dimenticare.
Pertanto con l'uscita della nuova Giulia si apre un nuovo capitolo nella storia di Alfa Romeo.
Un capitolo che tutti si augurano ricco di successi e grandi novità, con cui il famoso marchio italiano dell'automobilismo, possa rilanciarsi nel mercato auto mondiale. Del resto il rilancio di Alfa Romeo rappresenta l'obiettivo primario del gruppo Fiat Chrysler Automobiles. Come del resto più volte ha confermato anche lo stesso amministratore delegato di Fca Sergio Marchionne. Si tratterà di una sfida difficile ma in Alfa Romeo l'ottimismo in questi mesi è davvero tanto. Questo in quanto si crede che vi sia la possibilità concreta per cui il rilancio possa riuscire perfettamente. Per quanto riguarda la Giulia, che sarà la prima di 8 nuove vetture che usciranno da qui al 2018, di questa auto si dice un gran bene.
Dovrebbe essere la vettura che rilancia Alfa Romeo nel segmento premium del mercato auto. Segmento in cui Alfa Romeo farà partire la sfida volta a indebolire la leadership delle case automobilistiche tedesche. Case come Audi, Bmw e Mercedes che da anni dominano il settore. La nuova Giulia presenterà quindi caratteristiche di eccellenza per quanto riguarda telaio, design, tecnologia e motorizzazioni.
Per quanto riguarda il nome, dopo le parole di Marchionne a margine del salone di Ginevra, non è più sicuro che verrà usato l'appellativo Giulia. In questo momento molto forti sono le voci che parlano di altri nomi tra cui "100" e "6C". Forse però l'auto avrà due nomi diversi. Giulia in Europa e 100 o 6C in Usa.
