Arrivano altre cattive notizie per Alfa Romeo. Infatti secondo i dati ufficiali di vendita del mese di Marzo per quanto riguarda il mercato europeo, la storica casa automobilistica italiana continua a mostrare il segno negativo nelle immatricolazioni. In particolare le peggiori notizie per la casa del Biscione arrivano da mercati importanti quali quello francese e quello spagnolo. Nel primo Alfa Romeo fa segnare nel mese di Marzo un calo pari al 22% rispetto all'anno precedente. Se guardiamo al primo trimestre del 2015 il calo in Francia per la celebre casa automobilistica italiana è pari al 23,5%.
Molto male anche in Spagna dove il calo è pari al 25,7%. Questo nonostante il mercato auto spagnolo continui a crescere in maniera piuttosto evidente e costante.
Alfa Romeo: a marzo crollo delle vendite in Spagna e Francia
Anche in Germania i dati non sorridono ad Alfa Romeo. Sebbene qui la situazione sia meno drammatica di quanto mostrato in Francia e Spagna. In questo mercato infatti Alfa Romeo fa segnare un poco lusinghiero -5%. Se invece consideriamo l'intero primo trimestre il calo è pari al 9,2%. Insomma da questi primi dati che emergono dal mercato europeo, le notizie per Alfa Romeo senza dubbio non sono buone. Questo mette in evidenza ancora una volta che la casa italiana sta vivendo un momento di transizione, in attesa del rilancio auspicato dai vertici Fca e in primis dall'amministratore delegato di FIAT Chrysler Automobiles Sergio Marchionne.
Marchionne ha dichiarato più volte che obiettivo primario del gruppo da lui diretto per i prossimi anni sarà il rilancio di Alfa Romeo che partirà con l'uscita della nuova berlina di segmento D Alfa Romeo Giulia che verrà presentata ufficialmente il prossimo 24 giugno ad Arese. Rilancio che poi proseguirà con l'uscita di altri 7 modelli entro il 2018 tra cui 2 Suv e l'erede dell'Alfa Romeo Giulietta.
Il traguardo da raggiungere sarà quello delle 400 mila immatricolazioni annue entro il 2018. Per fare questo occorrerà insediare la leadership delle case automobilistiche tedesche quali Audi, Bmw e Mercedes nel segmento premium del mercato auto.
