A due settimane esatte dalla sua presentazione ufficiale in quel di Arese, cresce l'attesa di fan e appassionati per vedere dal vivo la nuova Alfa Romeo Giulia, la berlina di segmento "D", che tanto sta facendo parlare di se ormai da molti mesi. Questo in quanto dovrebbe essere la vettura con la quale Alfa Romeo darà il via al suo rilancio in grande stile, con l'obiettivo di tornare ai fasti di un tempo e cancellare le ultime annate piuttosto deludenti da un punto di vista delle immatricolazioni. Si tratta di un progetto fortissimamente voluto dal numero 1 di FIAT Chrysler Automobiles l'amministratore delegato Sergio Marchionne.
Rosso il colore della prima Alfa Romeo Giulia
Marchionne infatti è stato il primo a credere in questa nuova vettura e nel possibile rilancio della storica casa automobilistica italiana, che passerà dal lancio di altri 7 modelli da qui al 2018. Si tratterà di modelli tutti di categoria "Premium", tutti con l'obiettivo di far raggiungere alla casa italiana del Biscione le 400 mila immatricolazioni annue entro il 2018. Obiettivo ambizioso ma a cui i vertici di FCA ed in primis lo stesso Marchionne credono moltissimo. Per quanto riguarda la Giulia, che secondo le ultime indiscrezioni dovrebbe chiamarsi proprio così, il colore scelto per questo suo esordio è il rosso. Infatti secondo fonti certe i primi esemplari realizzati presso gli stabilimenti di Cassino e che poi verranno utilizzati per la presentazione di Arese e per l'esposizione all'Expo sono di questo colore.
Rosso del resto è un colore simbolo per la celebre casa automobilistica italiana. Un colore che. indubbiamente come tutti sappiamo. fa parte della sua storia e dunque non stupisce più di tanto la scelta in questione. Ricordiamo che nel frattempo le indiscrezioni circa le caratteristiche della nuova vettura si sprecano. Le ultime novità parlano di interni molto tecnologici ed eleganti, di un sistema frenante di altissimo livello realizzato dalla Brembo e targato Ferrari e infine anche di un design molto innovativo ma nello stesso tempo con un occhio di riguardo al passato.