La questione relativa al pagamento del bollo sulle auto storiche è una di quelle che maggiormente hanno caratterizzato il nostro paese in questo 2015. Infatti, si tratta di una questione infinita, cominciata con l'approvazione da parte delle Camere dell'ultima Legge di Stabilità,nella quale e' stato inserito un articolo che ha fatto venire meno l'esenzione dal pagamento del bollo per i veicoli di età compresa tra 20 e 29 anni. L'esenzione e' rimasta solo per i veicoli con più di 30 anni. Il provvedimento ha sollevato un vespaio di polemiche, soprattutto da parte di appassionati proprietari di auto storiche e addetti ai lavori, che hanno subito lamentato danni ingenti al settore.

Governo centrale insensibile alle richieste dei rappresentanti di categoria

A differenza del Governo centrale, rimasto insensibile a queste proteste, negli scorsi mesi numerose regioni sono andate in soccorso dei proprietari di vetture d'epoca, affermando che l'applicazione del bollo spetta a loro, e che non avevano alcuna intenzione di farlo pagare. Queste dichiarazioni hano sollevato una grande confusione, con regioni che volevano abolire il bollo e altre che, invece, avevano deciso di adeguarsi alla decisione governativa. E', allora, intervenuto il governo attraverso i tecnici del Ministero dei Trasporti, che hanno chiarito che il bollo (essendo un tributo regionale derivato dallo Stato) non può essere derogato dalle regioni.

Il 20 settembre tutti in piazza a Napoli e Roma per protestare contro il provvedimento del governo

A nulla sono valse le proteste che si sono susseguite negli scorsi mesi da parte dei consumatori, molti dei quali hanno lamentato un eccessivo aumento dei costi di mantenimento delle proprie vetture, con la conseguenza probabile della loro rottamazione.Proprio per questo motivo, le associazioni di categoria (come ultimo disperato tentativo) hanno indetto una protesta di piazza per il prossimo 20 settembre. Protesta che si svolgerà nelle città di Napoli e Roma e che sarà diretta contro il governo, 'reo' di non avere fatto nulla per scongiurare questa situazione.