Ulterioreapprofondimento sulla nuova Alfa Romeo Giulia. Quali differenze ci sono tra le versione normale e la Quadrifoglio Verde? Mettiamo a confronto i prezzi, sebbene quello della versione base ancora non si conosca ufficialmente, e i motori delle due versioni della berlina del segmento D, la cui presentazione al Salone di Francoforte ha contribuito ad alimentare il sogno di Marchionne, il quale ambisce al raggiungimento delle 400 mila immatricolazioni entro il 2018 per la storica azienda del Biscione.

Nuova Alfa Giulia, prezzi a confronto

Una delle differenze più marcate tra l'Alfa Romeo Giulia versione base e la top di gamma Quadrifoglio sta nel prezzo.

Se infatti la versione 'più spinta' della berlina costa 79 mila euro, per quella normale invece occorreranno fra i 32 e 35 mila euro, stando alle prime indiscrezioni. Nonostante l'elevato costo, la Quadrifoglio sta ottenendo un grande successo di vendite. A parlarne l'informatissima pagina Alfa Romeo Project 952, che sottolinea come siano già 12 mila gli ordini per la Quadrifoglio Verde, numero che comprende gli ordini reali e quelli potenziali, vale a dire di coloro che acquisteranno l'auto dopo averla provata. Le stime degli ordini hanno portato autorevoli siti automobilistici a certificare in 1 miliardo di euro il fatturato che l'azienda ricaverà dalle vendite della versione top di gamma.

Forse nemmeno il fan più ottimista poteva pensare il 24 giugno che la nuova vettura potesse essere così competitiva nel mercato.

Motorizzazioni

Già in passato abbiamo parlato dei motori dell'Alfa Romeo Giulia. Riprendiamo il discorso mettendo a confronto le due versioni della berlina. Partiamo dunque dalla Quadrifoglio Verde, che può contare ovviamente su un propulsore più prestante, un V6 da 510 cavalli sviluppato da Ferrari, capace di spingere la vettura a 307 km/h.

Passando alla versione normale, e ricordando che si tratta, al momento, soltanto di indiscrezioni, dovremmo avere una gamma composta da motori 2.0 turbo a benzina, 2.2 turbodiesel e 3.0 litri V6 diesel bi-turbo. Per quanto riguarda la gamma dei motori benzina, si dovrebbe passare dai 178 cavalli agli oltre 326 cavalli, mentre la versione entry level dei motori diesel dovrebbe essere sprigionare 133 cavalli.

Il motore più prestante, il 3.0 V6 diesel bi-turbo dovrebbe invece raggiungere i 335 cavalli, in termini di potenza secondo solo al V6 della Quadrifoglio da 510 cavalli. Qui trovate un approfondimento sulle novità di Alfa Romeo Giulia, Maserati Levante e Fiat Tipo.