La FIAT Tipo, per chi è ancora troppo giovane, è stata una delle vetture più popolari degli anni Novanta. Questa autovettura della Fiat, insieme ad altri modelli come la Uno, la Panda e, poi, anche la Bravo e la Brava, ha contribuito ad incrementare gli introiti del marchio torinese, in un periodo in cui la concorrenza, almeno in Italia, era spietata. Visto il successo avuto dalla Tipo, circa 20 anni fa, la Fiat Chrysler ha voluto riproporre un modello con lo stesso nome, che sarà commercializzato a partire dal prossimo dicembre.
La nuova autovettura è prodotta nello stabilimento di Bursa
La nuova Fiat Tipo, l'abbiamo vista, per la prima volta, al Motor Show turco di Istanbul, che si è svolto nel maggio scorso. In questa manifestazione venne presentata con il nome 'Aegea'. Perché la prima presentazione proprio in Turchia? Uno dei motivi principali è che la Fiat Tipo è prodotta nello stabilimento Tofas di Bursa. Per quanto riguarda le motorizzazioni, sono previsti quattro motori, due a gasolio (turbodiesel Multijet) e due a benzina. La potenza è compresa tra i 95 e i 120 cavalli. Possibilità di scegliere sia il cambio manuale che quello automatico. Certamente un'autovettura con delle ottime caratteristiche con un'eccellente rapporto qualità/prezzo.
Previste nuove varianti a partire dal prossimo anno
La Fiat Tipo è un'autovettura con una lunghezza di 4,50 metri, con 178 centimetri di larghezza e 148 di altezza. La piattaforma meccanica è praticamente la stessa della 500X, della versione L e della Jeep Renegade. L'interno è abbastanza spazioso, dove cinque passeggeri sono in grado di viaggiare comodi, riprendendo quindi il 'vecchio' modello che era dotato di un notevole sedile posteriore.
Un'altra caratteristica importante è il bagagliaio molto capiente con una capacità di 510 litri. Alcune indiscrezioni sin qui giunte, ci dicono che il prezzo base della nuova Fiat Tipo sarà di 12.000 euro, un importo accessibile per molti e che provocherà una forte concorrenza con gli altri marchi automobilistici. In futuro, vedremo anche nuove varianti della berlina torinese che vedremo, quasi certamente, al salone di Ginevra del prossimo anno.