Periodo di grandi cambiamenti quello che si sta vivendo dentro il gruppo italo americano FIAT Chrysler Automobiles, leader nel settore dell'automobilismo mondiale. Il gruppo retto dal numero uno, l'amministratore delegato Sergio Marchionne, è pronto a portare avanti i propri piani di sviluppo, così come ipotizzato dai vertici del gruppo per quanto concerne gli anni avvenire. Negli ultimi tempi segnaliamo come tra le priorità del gruppo vi sia il rilancio di Alfa Romeo, dopo anni molto difficili e complicati. Questo in seguito ad un calo drastico delle immatricolazioni dovuto anche alla scarsità di novità che ha caratterizzato la storia recente della gloriosa casa automobilistica del Biscione.
Alfa Romeo pronta al rilancio
Questo periodo, tuttavia, dovrebbe ormai essere stato messo da parte dalla casa milanese. Infatti con l'uscita sul mercato della nuova berlina di classe 'D' Alfa Romeo Giulia, dovrebbe avere inizio quella che può essere considerata una nuova era per il noto brand dell'automobilismo italiano. Nei prossimi anni l'obiettivo sarà infatti quello di passare dalle poco meno delle 80mila immatricolazioni degli ultimi 12 mesi, ad oltre 400 mila l'anno. SI tratta di un traguardo non facile da raggiungere, ma che grazie a 8 nuovi modelli potrebbe alla fine essere realizzato. Infatti dopo la Giulia, così come dichiarato dall'amministratore delegato Harald Wester, arriveranno: 2 Suv, una coupè, una roadster, 2 diversi modelli di Giulietta e una berlina di grandi dimensioni.
Quest'ultima sarà una sorta di Alfa Romeo Giulia Full size.
Maserati stop alla produzione a Grugliasco per un mese
In un momento in cui Alfa Romeo viene data in risalita dopo un periodo difficile, occorre tuttavia segnalare un momento di stallo che sta riguardando un'altra casa storica di Fca. Ci riferiamo a Maserati, attesa anch'essa da un rilancio grazie al primo Suv della sua storia: il Maserati Levante.
Notizia di oggi,Fiom segnala un rallentamento nella produzione che comporterà un mese di pausa nello stabilimento Maserati di Grugliasco. Si tratterebbe di un calo fisiologico considerato normale quando vengono lanciati dei nuovi modelli. Una fase di stanca che con l'inizio della produzione del Levante dovrebbe venire meno.
