La Jeep Renegade sta riscontrando molti consensi tra gli appassionati del mercato automobilistico. Proprio le ottime vendite di questo SUV urbano stanno trascinando su nuovi record il marchio FIAT Chrysler. Questa autovettura, lo scorso settembre, ha festeggiato il suo primo compleanno. I dati che sono arrivati in questi giorni, sulla produzione della Renegade presso lo stabilimento di Melfi, sono stati davvero entusiasmanti: sono stati prodotti in un anno circa 161.000 esemplari.

Dal prossimo anno, produzione anche in Cina

Il 60 percento della produzione di questo SUV viene spedito in America Settentrionale dove ha avuto un successo strepitoso.

Agli americani piace molto l'aspetto estetico e la qualità superiore a quella che viene utilizzata nelle fabbriche degli USA. Della rimanente parte che resta (40 percento), l'Italia ha assorbito circa 21.000 esemplari, posizionandosi al terzo posto del segmento. Da pochissimo tempo, la produzione della Jeep Renegade è partita anche in Brasile mentre, dal 2016, il nuovo SUV nascerà anche in Cina. Grazie anche alla vendita della Renegade, la Jeep ha superato, lo scorso anno, il milione di esemplari venduti in tutto il mondo. L'obiettivo della Fiat Chrysler è quello di raddoppiare le vendite entro il 2017. Da evidenziare che, il prossimo anno, l'azienda italiana-americana festeggerà i 75 anni di storia.

Diesel Multijet, il motore più richiesto

La fabbrica di Melfi è la location nella quale viene prodotta la Jeep Renegade. Questa sede ha ricevuto, in passato, la medaglia d'argento nel World Class Manufacturing, importante riconoscimento che mette in evidenza le caratteristiche positive di questo stabilimento, dove si producono anche la Fiat 500X e la Punto.

Ma qual è la versione più richiesta in Italia? Il 95 percento delle richieste èper il diesel Multijet 1.6 oppure il 2.0. Per il 30 percento, il colore più richiesto è il bianco, mentre la trazione anteriore è scelta dal 55 percento degli acquirenti. La spesa media per l'acquisto della Jeep Renegade è di 28.000 euro. Un'ultima curiosità: lo stabilimento di Melfi ha 8.100 addetti, di cui 1.850 nuovi assunti.