Dopo quindici anni la casa giapponese ritorna a produrre un suv di piccola taglia, il nuovo Honda HR-V. Piccola taglia poiché questa vettura è stata realizzata sulla stessa piattaforma della sorella più piccola Jazz, misurando così una lunghezza di poco inferiore ai 4 metri e 30 centimetri. Rispetto alla scorsa edizione è cambiata radicalmente sia fuori, che dentro, ma vediamola nei particolari.

Design

Abbandona il design squadrato che la caratterizzava precedentemente ed ora assume linee morbide, ma allo stesso tempo muscolose grazie alle numerose scolpiture e nervature presenti soprattutto lateralmente.

Il tetto ora è spiovente, con un design simile a quello di una coupè. Le maniglie delle porte posteriori, per dare un aspetto più modaiolo alla vettura, sono state progettate in maniera simile a quelle della nuova Renault Clio, ovvero non si notano a prima vista in quanto si trovano nella parte alta di fianco al finestrino. I fari anteriori full led sono congiunti alla mascherina di colore nero laccato.

Gli Interni

L'abitacolo in generale ha uno stile moderno, caratterizzato dalla maggior parte dei comandi a sfioramento, inclusi quelli del clima. Al centro della plancia vi è lo schermo da sette pollici, che a seconda della versione mostra la cartina del navigatore o solamente il sistema multimediale nella versione di base.

A sinistra della plancia vi sono tre bocchette dell'aria, adibite al passeggero anteriore. La cubatura del bagagliaio è tra le più alte della categoria dei piccoli suv, si parla infatti di quasi 460 litri di capacità minima.

Motori

La scelta dei motori non è molto ampia, ma entrambi i motori messi a disposizione seguono la direttiva anti inquinamento Euro 6.

Vi è infatti il 1.6 turbo diesel, che si presume sarà la motorizzazione più scelta grazie ai consumi parchi, che sviluppa 120 cavalli di potenza ed è abbinato ad un cambio a 6 rapporti. Sul fronte dei benzina c'è il 1.5 da 130 cavalli, che può essere affiancato ad un cambio CVT a variazione continua.