A Ginevra gli appassionati di motori hanno la possibilità di ammirare il primo Suv nella storia di Maserati.Ci riferiamo naturalmente a Maserati Levante, che presto arriverà sul mercato, donando nuova linfa alle vendite della celebre casa automobilistica del Tridente. Questa in futuro sarà raggiunta in concessionaria da una nuova Suv, stavolta dei cugini di Alfa Romeo. In questo caso ci riferiamo invece ad Alfa Romeo Stelvio, una vettura di classe 'D', che nascerà dalla stessa piattaforma 'Giorgio' della Giulia, e che molto probabilmente verrà presentata entro la fine di questo anno.

Le ultime indiscrezioni che giungono direttamente dal mondo delle 4 ruote, ammettono la possibilità che una presentazione 'ad hoc' del nuovo Suv possa avvenire nel corso della prossima edizione del Salone dell'auto di Los Angeles, che si svolgerà a partire dal mese di novembre.

A Los Angeles in Novembre il suo debutto?

Potrebbe essere dunque Los Angeles il luogo prescelto dai vertici della casa del Biscione per l'arrivo di questo nuovo modello, che farà parlare a lungo di se e che servirà insieme alla Giulia a garantire alla casa di Arese la possibilità di dire la propria nel segmento premium del mercato auto, sfidando i rivali di Audi, Bmw e Mercedes.Si tratterà di un veicolo che avrà molto in comune con la berlina Giulia.

Alfa Romeo Stelvio infatti sarà prodotto presso gli stabilimenti FIAT Chrysler di Cassino, avrà la stessa piattaforma modulare della Giulia e inoltre sarà dotato di trazione posteriore, al pari della nuova berlina ma anche delle future automobili che usciranno dagli stabilimenti italiani del Biscione.

Sul mercato solo nel 2017

La sua produzione dovrebbe cominciare, secondo i bene informati, entro la fine del 2016. Il suo debutto come detto, molto probabilmente avverrà a Los Angeles, al pari di quanto avvenuto lo scorso anno con Fiat 124 Spider. Mentre per quanto riguarda il suo arrivo sul mercato occorrerà aspettare un po' di più. Alfa Romeo Stelvio infatti non arriverà in concessionaria se non nel corso del 2017, così come dichiarato dallo stesso numero uno di Fiat Chrysler, l'amministratore delegato Sergio Marchionne.