Imminente è ormai l'apertura del Salone dell'Auto di Ginevra, all'interno del quale vedranno la luce alcuni tra i più attesi modelli dell'anno corrente. Si tratta, nello specifico, del SUV Levante by Maserati, della Ferrari GTC4Lusso e, soprattutto, della storica Tipo nella sua nuova veste. Punti di forza della Hatchback saranno lo spazioso abitacolo e il ben sfruttabile bagagliaio, caratteristiche valse all'italiana più di quattromila vendite in Turchia. Previsto un pubblico complessivo di settecentomila spettatori – diciottomila in più rispetto allo scorso anno – spalmati per tutta la durata della fiera, che oggi 1 marzo apre alla stampa, mentre dal 3 al 13 marzo verrà aperta al pubblico.

Si parte...con le italiane

Al restauro dell'iconica Giulietta seguirà l'introduzione al pubblico della gamma Giulia al completo, a pochi mesi dalla preview tedesca della versione sportiva Quadrifoglio. Sulla scia del successo delle berline, l'ex fabbrica torinese si appresta a lanciare una serie di varianticinque porte estation wagondei classici modelli. Chi non ricorda la Spider? Bene, a farsi spazio nel corso della mostra saranno anche le inedite 124 Spider e Spider Abarth.

I SUV

Al centro della scena le tedesche e, in particolare, i SUV compatti. Si tratta dell'Audi Q2, in uscita a fine anno e già improntata verso un pubblico giovanissimo.Stessa caratura per il successivo dei modelli Volkswagen, a completare il terzetto nel quale figureranno Tiguan e Tuareg.Di taglia poco maggiore sarà Ateca, il primo SUV marchiato Seat, come pure la variante 2016 della notevole Opel Mokka o la nuova Toyota C-HR.

Le sportive

Debutto non certo alla portata di tutte le tasche per le care europeissime Porsche 718 Boxster,Lamborghini Centenario LP770-4, Aston Martin DB11, Bugatti Chiron e Jaguar F-Type SVR.Non mancheranno i concept dei grandi carrozzieri e designer, mentre si attendono con curiosità le green-car amiche dell'ambiente. Su tutte, si segnalano la Lexus LC 500h e la Toyota Prius, che usciranno dal solito padiglione "riservato" mischiandosi alle altre autovetture.

Sarà un'app sullo smartphone a notificare al visitatore il calibro delle emissioni del modello che, nel caso dei due già citati, si aggireranno intorno ai 95g/km di CO2.