Alfa Romeo Stelvio e Maserati Levante sono due vetture su cui negli ultimi mesi si è fatto molto gossip. Per quanto riguarda il primo Suv nella storia della casa automobilistica del Tridente, diciamo subito che si tratta di una vettura lungamente attesa dagli appassionati, curiosi di vedere come Maserati Levante potesse rivelarsi nel momento in cui sarebbero stati tolti i veli alla nuova creatura dell'azienda modenese. Questo è accaduto esattamente lo scorso 1 marzo 2016, quando Harald Wester e soci hanno mostrato al mondo intero, durante il Salone dell'automobile di Ginevra, il vero volto di questo modello tanto chiacchierato.

Con questa nuova automobile Maserati punta a crescere, portando in breve tempo le proprie immatricolazioni a 50 mila annue, con l'obiettivo a lunga scadenza di varcare la soglia delle 70 mila. Per quanto riguarda Maserati Levante, quando il modello sarà prodotto a pieno regime e sarà presente sul mercato in tutte le sue varianti, l'obiettivo reale sarà quello delle 30 mila immatricolazioni all'anno. Nel frattempo segnaliamo come la stampa estera ha molto gradito l'avvento di questo nuovo veicolo, che fino ad ora sta ricevendo moltissime lodi dagli esperti del settore.

Le ultime dal Suv Stelvio

Per quanto riguarda Alfa Romeo Stelvio, invece, dobbiamo segnalare che continuano gli avvistamenti sul web attraverso la pubblicazione di foto spia provenienti sia dall'Italia che dall'estero, che mostrano quello che, a tutti gli effetti, sembrerebbe il muletto camuffato del nuovo veicolo del Biscione.

Questo secondo gli addetti ai lavori dovrebbe essere presentato in novembre al Salone auto di Los Angeles.

La sua produzione si svolgerà a Cassino e partirà entro la fine del 2016. Il suo sbarco sul mercato avverrà nella prima metà del 2017. Con l'arrivo sul mercato di Alfa Romeo Stelvio e prima ancora della berlina Giulia, che da giugno sarà sul mercato, per la casa di Arese vi dovrebbe essere una vera e propria impennata nelle vendite, dopo anni di magra, che hanno caratterizzato la storia recente del Biscione. L'imperativo di Sergio Marchionne e soci, del resto, è quello di risollevare le sorti di Alfa Romeo nel più breve tempo possibile.