BMW fu la prima tra le case motociclistiche a intuire le potenzialità di un mezzo con impostazione di guida in duro ma studiato prevalentemente per l'utilizzo stradale, il crossover F 700 GS come sarà? Una moto che fa della concretezza un punto cardine lo si nota subito già a partire dal design, rinnovata in alcuni particolari estetici nel 2016 come il coperchio del serbatoio, la copertura del blocchetto di avviamento e i fianchi laterali con finiture effetto alluminio la F 700 GS non è certo una moto da colpo di fulmine piuttosto da scelte mature e razionali.
La vista anteriore è caratterizzata dallo sguardo asimmetrico dei due fanali che sovrastano il becco appena pronunciato, la linea laterale invece risulta compatta e dai volumi equilibrati.
Il motore
Ovunque la si porti a spasso in città, tangenziali e autostrade la prima dote che emerge della F 700 GS è la prontezza del 2 cilindri. Una novità da 798 centimetri cubici che reagisce con una bella vivacità alle aperture del comando del gas. I cavalli a disposizione sono 75 a 7.200 giri minuto mentre la coppia massima è pari a 77 newton metro a quota 5.003, la spinta è già robusta nella parte bassa del conta giri per poi farsi piena e appagante a metà scala ovvero proprio li dove serve. Oltre i 7.500 giri il propulsore mantiene comunque una bella velocità, ma in accelerazione viene spontaneo passare al rapporto successivo snocciolando di gusto una marcia dietro l'altra, operazione resa ancora più piacevole dalla frizione morbida e dal cambio deciso che non perde mai un colpo.
Ottimo il dato sui consumi anche spingendo di brutto è sempre difficile riuscire a scendere sotto i 20 chilometrial litro.
La guida
Buona agilità, comfort e un erogazione piacevole gli ingredienti per andarsene a spasso con un bel sorrisone sotto al casco ci sono tutti. Nonostante la ruota anteriore da 19 pollici possa lasciar intendere una certa inerzia nella guida allegra sui percorsi più tormentati, le quote ciclistiche furbe e l'ottima distribuzione dei pesi consentono di danzare con scioltezza nel mistodove la moto mostra un un comportamento neutro e sempre ubbidiente. Anche sul veloce la ciclistica tiene bene.