Alfa Romeo, FIAT Jeep se la cavano bene sul mercato in Europa anche per quello che riguarda il mese di maggio. Le tre principali case automobilistiche del gruppo italo americano Fiat Chrysler Automobiles continuano ad incrementare le proprie vendite per quello che concerne il nostro continente nel suo complesso. L'azienda dell'amministratore delegato Sergio Marchionne riesce ad andare ancora una volta meglio del mercato nel suo insieme. Basti pensare che in un mercato che cresce de 15,5%, Fca incrementa la propria quota del 25,3 grazie a 98 mila immatricolazioni che la piazzano al quarto posto della classifica generale.
Spagna, Italia e Francia sono i paesi in cui il gruppo del presidente John Elkann riesce a crescere maggiormente.
Bene Panda, Punto e Tipo male 500L
Per quanto riguarda Fiat, molto bene al solito la Panda e la Punto, cresce bene nel segmento di riferimento anche la nuova Tipo, che ottiene risultati lusinghieri in questi primi mesi di arrivo sul mercato. Sono molto alte le probabilità che i nuovi modelli appena giunti sul mercato possano regalare soddisfazioni anche maggiori alla principale casa automobilistica italiana. Male invece Fiat 500L, che perde ancora una volta colpi e acuisce la crisi di cui è protagonista già da un bel po' di tempo. Crisi che probabilmente porterà ad una riduzione del personale in misura pari al 30% nello stabilimento Fca in Serbia, dove questo modello viene prodotto.
Jeep e Alfa Romeo
Buonissimi anche i risultati da Jeep, la celebre casa automobilistica americana cresce di un ulteriore 30% sul mercato europeo per quello che riguarda lo scorso mese di maggio. Si tratta dell'ennesimo incremento che vede come protagonista il noto brand americano dell'automobilismo. Un buon risultato anche quello di Alfa Romeo, in particolare della gloriosa casa automobilistica del Biscione sorprende il risultato conseguito in Germania, dove l'azienda di Arese a maggio incrementa le vendite del 35,4%. Molto bene le cose anche in Italia, questo in attesa del boom con l'arrivo di Alfa Romeo Giulia.