Castel Volturno è il cuore della terra dei rifiuti tossici e anche della prostituzione. Il sindaco, Dimitri Russo, in una ordinanza fa castigare tutti coloro che vengono presi in flagrante mentre si trattengono con delle prostitute minorenni. Dato che il turpe mercato non viene debellato, il comune ha almeno fatto in modo di tassarlo sperando di scoraggiare i depravati a contattare le ragazzine. Per lo più sono delle giovani nigeriane che non hanno più di 14 o 15 anni. I clienti colti sul fatto, pur di evitare che la multa venga letta dalla moglie, pagano immediatamente.
A Napoli anche i maschietti sono in vendita e sembra che questo mercato sia in netta crescita. Anche Papa Francesco dice di aver pianto dopo aver visto un bambino affamato, drogato e abusato.
A Napoli ogni sera almeno un centinaio di adulti va a caccia di bambini di strada per avere rapporti sessuali con loro. Purtroppo questa è una piaga senza fine, se la polizia riconduce il minore a casa questo viene accolto dalla famiglia in modo distratto e senza neppure meravigliarsi. Per quanto riguarda l'adulto che abusa di un minore, se non ci sono le prove e la famiglia non sporge denuncia, questo torna a essere una persona qualsiasi senza neppure una macchia sulla sua condotta. Per i bambini che si prostituiscono questa sembra essere una attività come tante altre il cui unico scopo è quello di procurarsi denaro in modo veloce.
La cosa preoccupante è l'identikit del cliente che spesso è proprio un padre di famiglia e che ha figli proprio della stessa età dei bambini di cui approfitta. In genere si tratta di professionisti benestanti e anche personaggi noti nella società e non si tratta quasi mai di persone ignoranti perchè quasi l'80% di questi pervertiti è laureato.
I bambini che si vendono o che vengono venduti ai maniaci si trovano in tutti gli angoli di Napoli, Piazza Garibaldi sembra essere uno dei posti favoriti oppure nei pressi del cimitero o anche a due passi dalla procura. Spesso questi bambini hanno una famiglia che è al corrente di quello che fa il figlio, fanno finta di non accorgersi ma in realtà approfittano anche essi dei soldi guadagnati in questo modo.
Sarebbe ora di provare almeno a risolvere questo brutto mercato. Per fortuna Napoli non è solo questo, Napoli è anche la città dell'altruismo e della generosità e ci fa meraviglia il fatto che permetta tutto ciò.