È notte fonda quando un boato sveglia gli abitanti del trafficato viale Colli Aminei, quartiere della Napoli bene. A causa di un'infiltrazione d'acqua, la strada ha iniziato a discreparsi fino a creare una voragine di oltre 200 metri. In primo luogo il danno è stato attribuito al cattivo operato delle ditte secondarie addette ai lavori straordinari. I soccorsi tardano ad arrivare mentre i cittadini si attivano per sgomberare la strada dalle autovetture parcheggiate. Ore ed ore di tensione anche perchè l'acqua ha continuato a scorrere imperterrita.

Il fatto - 'Scene che si vedono solo nei film', ha commentato un cittadino con gli occhi pieni di terrore. Sono state segnalate altre voragini lungo il quartiere ormai diviso a metà. La strada è stata completamente chiusa al traffico, con conseguenze prevedibili, mentre i vigili del fuoco hanno verificato la stabilità degli edifici circostanti. Molti i disagi causati, tra cui negozi chiusi e mancanza d'acqua in diversi palazzi della zona. Perfino il tribunale dei minorenni ha dovuto rimandare le udienze fissate.

Il tutto è accaduto in piena notte, tra la mezzanotte e le due del mattino, rendendo la situazione ancora più preoccupante. La frattura lungo la dorsale è diventata poi una vera e propria voragine fin sopra al marciapiede. Non si sa se la frattura ha possibilità di allargarsi o meno, neanche il capitano dell'unità operativa della Polizia Municipale ha saputo dare una risposta. Le varie crepe hanno interessato il viale Colli Aminei per diversi metri tra il civico 30 al civico 50. È stato evacuato il palazzo di via Bonomo verso le 12 del giorno successivo, un condominio molto popolato. Gli abitanti del quartiere hanno vissuto giornate terribili in quanto la preoccupazione è concentrata sul rischio crollo dei fabbricati che affacciano sulla strada, ricordiamo l'episodio del 2001 in via Settembrini del palazzo dove c'era il Provveditorato, a rischio sprofondamento. Molti i danni recati da questo mal tempo, in particolare segnaliamo in via Santacroce nei pressi dell'ospedale Monaldi, il crollo di un muro di contenimento le cui macerie hanno bloccato il traffico per ore. Molti gli alberi crollati in città.