Ci sono zone, in Italia, dove sembra che lo Stato non arrivi mai. Aree dove c'è solo la malavita a comandare, a dettare le leggi, ad abusare della povera gente. Lo sa bene Caterina, una ragazzina di 16 anni che è stata più volte picchiata e violentata da Gennaro Carra, soprannominato Genny, nel rione Traiano di Napoli. Le violenze sarebbero iniziate quando la minorenne aveva 14 anni. Genny è un delinquente che ha molto potere nel rione e tutti lo temono. I genitori di Caterina, però, hanno avuto il coraggio di denunciarlo.
Gennaro Carra: boss potente nel rione Traiano
Caterina, la 16enne di Napoli, ha rivelato ai carabinieri di essere stata violentata da Gennaro Carra per circa un anno. L'uomo godeva dell'appoggio dei suoi tanti complici e gregari. Era coperto da tutti. Caterina non riusciva a liberarsi dall'oppressione di Carra perché sapeva che, se lo avesse fatto, il criminale avrebbe potuto anche uccidere suo padre. Genny, però, è un tipo violento, morboso e geloso: un giorno avrebbe bloccato la ragazzina e le ha sbattuto la faccia su uno scooter. Gennaro, uomo molto potente nel quartiere, stuprava e malmenava Caterina; certe volte sul serio, altre per scherzo. Un bel giorno, però, il padre della ragazzina viene a sapere delle violenze e delle percosse.
Vuole vendicarsi ma sa di avere davanti un uomo spietato e potente. La famiglia di Caterina, comunque, presentò una denuncia ai carabinieri di Bagnoli.
La famiglia della minorenne si sente abbandonata dallo Stato
Gennaro Carra, dopo aver scoperto di essere stato denunciato dai familiari della minorenne ha cercato di vendicarsi in vari modi.
La madre della ragazzina ha rivelato che un giorno ha visto Enzo Cutolo avvicinarsi alla sua abitazione. Urlava. Poi ha udito numerosi colpi di pistola. La paura prese il sopravvento e la donna chiamò il 113.
Oggi la famiglia di Caterina non vive più al rione Traiano ma si sente sola, abbandonata dallo Stato. Nonostante le numerose denunce, Gennaro Carra è ancora libero. Il padre della 16enne si reputa un 'uomo morto' e teme che Genny possa mettere in serio pericolo l'incolumità dei suoi familiari.