Dopo la maxi retata portata a termine ieri dagli uomini del commissariato di Polizia di Stato e Pubblica Sicurezza di Nola contro la detenzione e il traffico di sostanze stupefacenti, non si fermano i controlli a tappeto delle forze dell'ordine per debellare il triste fenomeno dello spaccio di droga. Nella giornata odierna, i carabinieri della compagnia di Nola hanno tratto in arresto un giovane originario e residente a camposano, nel napoletano. Il ragazzo, 36 anni di età e già noto alle forze dell'ordine, teneva conservati sotto al divano della sua abitazione ingenti quantitativi di droga, verosimilmente destinati alla distribuzione.

Si tratta di Antonio Di Lauro, questo il nome del soggetto arrestato.

Camposano

I militari dell'arma di Nola, assieme ai colleghi della stazione di Camposano, dopo una perquisizione domiciliare nell'appartamento dell'uomo, hanno rinvenuto ben cinque stecche di hashish, oltre ventisette grammi, che il ragazzo teneva nascosti sotto il sofà di casa. Il 36enne è stato immediatamente fermato e arrestato. Ora si trova in regime di misura cautelare agli arresti domiciliari in attesa del processo, che avverrà con rito per direttissima. Dovrà rispondere dei reati di detenzione di sostanze stupefacenti a fini dello spaccio.

Pomigliano d'Arco

A Pomigliano D’arco, invece, a finire in manette è stato uno studente: Alexander Joel Ancalla Cadillo, 22enne del posto.

Gli uomini della squadra mobile prevenzione anti-crimine della compagnia di Castello di Cisterna lo hanno trovato in possesso di circa quattro etti di droghe, sia pesanti che leggere. Anche per lui si profila il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. Il giovane ha suscitato l'attenzione delle forze dell'ordine perché - alla vista dei militari a Piazza Mercato a Pomigliano d'Arco, dove egli si trovava al momento dell'arresto - appariva palesemente preoccupato e inquieto.

I carabinieri lo hanno, così, sottoposto ad una perquisizione personale e hanno scoperto che in tasca aveva tre dosi di marijuana. Successivamente, in seguito a perquisizione domiciliare, si è palesato che il ragazzo possedeva in casa quasi 340 grammi di marijuana e 94 di hashish. E' stato rinvenuto anche denaro contante per un importo pari a 25 euro, molto probabilmente ritenuto provento di attività illecita. In casa sono stati rinvenuti anche attrezzi atti al confezionamento delle dosi di droga: forbici, due bilancini di precisione, un rotolo di cellophane e bustine di plastica.