Gli uomini del commissariato di Napoli all'alba del 18 aprile 2018 hanno tratto in arresto 32 soggetti nel nolano, tra cui cinque donne, dando esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli. Gli arrestati sono ritenuti appartenenti ad un'associazione criminale specializzata nel traffico e nello spaccio di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina ed hashish. Sono 18 le persone colpite da misura cautelare in carcere, altre 14 sono state poste in detenzione domiciliare.
L'operazione
Le indagini sono state condotte dagli agenti del commissariato di Napoli, insieme al personale specializzato della sezione criminalità organizzata della squadra mobile, sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia. Più di due anni di verifiche, intercettazioni ed appostamenti che hanno portato al sequestro di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, arresti in flagranza di reato e segnalazioni amministrative all'autorità giudiziaria ed alle competenti Prefetture. I membri del gruppo criminale, del quale facevano parte anche donne, avevano esteso il loro giro di affari anche nelle provincie limitrofi di Caserta, Avellino e Benevento. Alcuni di loro, già noti alle forze dell'ordine, dovranno rispondere anche di reati contro il patrimonio: si sono resi responsabili, infatti, di estorsioni, furti e rapine per procurarsi il denaro da investire nei traffici di stupefacenti.
I nomi degli arrestati
Nel blitz della Polizia di Stato avvenuto alle prime ore del mattino, sono finiti in manette numerosi spacciatori di droga di Nola e dei paesi dell'hinterland nolano. Nel dettaglio è stata disposta la misura di custodia cautelare in carcere per:
- Antonio Quaranta, di Napoli, 33 anni;
- Anna Galdiero, di Napoli, 29;
- Angela Galdiero, di Napoli, 23;
Valentino Sodano, di Napoli, 30;
Raffaele Visone, di San Gennaro Vesuviano (Na), 24;
Vincenzo Berriola, di Napoli, 32;
Benedetto Cava, di Sarno, 28;
Raffaele Scala, di Nola (Na), 29;
Annabella Cava, di San Paolo Belsito (Na), 30;
Felice Nicola Serpico, di Napoli, 27;
Stefano Gallo, di Pollena Trocchia (Na), 32;
Mario Peluso, di San Giuseppe Vesuviano, 23;
Giovanni Tafuro, di San Gennaro Vesuviano (Na), 33;
Gioacchino Silvestri, di Avellino, 30;
Panico, di Stoccarda, 48;
Raffaele D'Elia, di Nola (Na), 32;
Giuseppe Buonaguro, di Nola, 39;
Giovanni Belfiore, di Marigliano (Na), 37;
Disposta invece la misura degli arresti domiciliari per altre 14 persone, si tratta di:
- Aniello Genovese, di San Paolo Belsito (Na), 27 anni;
- Luigi Ambrosino, di Nola (Na), 25;
- Roberta Ruffano, di Napoli, 28;
- Antonio Castaldo, di Napoli, 39;
- Fiore Ammaturo, di San Giuseppe Vesuviano (Na), 28;
- Teresa Trionfo, di San Gennaro Vesuviano (Na), 24;
- Silvio Izzo, di Torino, 55;
- Felice Russo, di Sarno (Sa), 23;
- Massimo Ciriaco Colarusso, di Paderno Dugnano (Mi), 50;
- Salvatore Casalino, di Nola (Na), 24;
- Aniello Trionfo, di San Gennaro Vesuviano (Na), 28
- Luciano Sorrentino, di San Giorgio a Cremano (Na), 25;
- Antonio Somma, di San Giuseppe Vesuviano (Na), 44;
- Pasquale Marotta, di Sarno (Sa), 23.