Giancarlo Di Fonzo si è spento nella serata di venerdì a causa di un arresto cardiaco: disposta l'autopsia sulla salma del ventenne.
La tragica scoperta
Il corpo senza vita di Giancarlo è stato rinvenuto nella serata di venerdì, a Napoli. Il giovane godeva, a quanto pare, di buona salute, ma la sua vita è stata stroncata nel fiore della giovinezza da un tremendo arresto cardiaco, che non gli avrebbe lasciato alcuno scampo.
Un ragazzo semplice, solare, sempre pronto ad aiutare gli amici nei momenti di difficoltà: Giancarlo si era diplomato lo scorso anno presso il Liceo Scientifico Nino Cortese e a Maddaloni aveva lavorato per qualche tempo presso la Caffetteria Fisio, dove un po' tutti avevano imparato ad apprezzarlo per il suo modo di essere e la sua cortesia.
Una tragica fatalità lo ha strappato all'abbraccio della sua famiglia, che dovrà attendere gli esiti dell'autopsia per poter salutare per l'ultima volta l'amato figlio. I funerali dovrebbero svolgersi nei prossimi giorni, con elevata probabilità, presso la parrocchia locale.
L'ultimo saluto sui social
In centinaia hanno scritto al ventenne sul suo profilo Facebook personale, affinché potesse giungergli un ultimo saluto, seppur virtuale. Gli amici più intimi hanno finanche allegato delle immagini e alcuni video ai loro messaggi, in memoria dei bei momenti trascorsi insieme.
"Voglio ricordarti così: sorridente. Questa di certo non è una delle foto migliori, ma è la prova di quanti anni ti conosco.
Vorrei davvero dire qualcosa, ma in queste occasioni tutti dicono le stesse frasi e va bene così, nessuno ribatte, ci si accontenta di qualsiasi parola pur di andare avanti. Io voglio dirti che ci credo, credo davvero che tu possa sentirci e sentirmi mentre ti penso. Rimarrai sempre nei nostri cuori, sarai sempre il nostro primo pensiero quando guarderemo le stelle.
Ti vorró sempre bene. Ciao Angelo" - scrive la sua amica Mena, profondamente scossa dalla prematura perdita di quello che considerava uno dei suoi affetti più cari.
Tra i numerosi pensieri rivolti al ventenne di Maddaloni, anche quello di Angelantonio, amico di vecchia data nonché compagno di banco di Giancarlo: "No, non lo accetto, sei stato un mio grande amico d'infanzia e sapere questo mi crea un vuoto dentro, non immaginavo tutto questo, Amico mio ma cosa hai combinato? Tutti quei momenti passati assieme, lo stesso banco, per poi sapere questa notizia. Buon viaggio Giancarlo."
