Inutile dire che le dimissioni di Papa Benedetto XVI, ovvero Joseph Ratzinger, lasciano senza parole il mondo cattolico e buona parte della popolazione mondiale cattolica e non, con molte perplessità.

Prima di lui solo un Papa aveva lasciato il massimo incarico nell'ambito della Chiesa, Papa Celestino V, ma parliamo del 13 dicembre 1294, in un periodo buio dove si diceva fosse perseguitato dagli angioini, tanto che l'anno successivo fu catturato e consegnato al suo successore, Papa Bonifacio VIII che lo relegò nel Castello di Fumone dove morì nel 1296.

Nonostante le circostanze particolarmente avverse in cui versava la Chiesa, Dante cita Celestino V nella sua Divina Commedia relegandolo nell'antinferno all'interno del girone degli Ignavi: secondo l'illustre poeta, nessuno può sottrarsi al ruolo assegnato da Dio, così come Gesù Cristo non abbandonò la croce.

Tornando all'attualità, l'ipotesi che Papa Benedetto XVI si sia dimesso a causa di uno stato di salute precario, mancanze di energie fisiche e psichiche per portare avanti il suo mandato, regge poco; si dirà che ci sono le solite e immancabili male lingue a sostenere le solite tesi complottistiche o scettiche, ma resta il fatto che ricordando lo stato di salute di Papa Giovanni Paolo II, ovvero Papa Wojtilja, tutti ricorderanno che non riusciva nemmeno a parlare ormai, eppure non si dimise e solo la morte gli impedì di continuare ad essere il Pontefice.

Allora perché Joseph Ratzinger si è dimesso, e perché aveva già manifestato la volontà di farlo sin dal 2010?

Da sempre il Vaticano è il luogo più ermetico del pianeta, in tutti i sensi, soprattutto perché non trapela mai nulla che non si voglia far sapere al mondo fuori, così come non sono mai state chiarite le circostanze della morte di Papa Giovanni Paolo I.



Esiste o meno un dossier di cui tanto si è vociferato anche in passato sui "mali della Chiesa"? E' possibile che su Ratzinger ci fosse qualcosa che aggravasse la sua posizione, o al contrario si è dimesso per vergogna di altri, per non voler far parte di uno scandalo che potrebbe scoppiare e coinvolgere i vertici del Vaticano?

In tempi non sospetti si è parlato di un qualcosa di losco che riguardava il suo maggiordomo personale, e di altre guerre all'interno dei vertici vaticani, altresì ricordiamo le insinuazioni sulle attività della IOR, banca vaticana. Insomma, sta di fatto che tutte queste restano solo ipotesi e non prove, di sicuro c'è che Papa Benedetto XVI farà l'ultima udienza il 27 febbraio 2013,, il giorno prima di lasciare il Pontificato.

Addirittura c'è chi dice che Ratzinger sappia di qualche profezia non propriamente felice, qualche studioso afferma che lui è il 111° Papa, e che il prossimo sarà l'ultimo della storia, forse perchè ci sarà la fine del mondo? Intanto già impazza il totoPapa, si parla tanto di un Pontefice di colore, il maggior candidato è un arcivescovo nigeriano, ma potrebbe anche il primo americano bianco, o forse si tornerà alla nomina di un italiano. Dovremo aspettare la decisione della Conclave che si terrà a metà marzo: per ora ogni cosa che scriviamo o diciamo, resta nel campo delle teorie e si spera che ci si sbagli a pensar male.