L'inizio del Grande Fratello 13 è previsto per Gennaio 2014. Archiviata la coppia Marcuzzi- Signorini, sembra probabile che stavolta lo scettro sarà nelle mani di Silvia Toffanin, ormai storica conduttrice di Verissimo.
Si sa che che il format prevede da sempre l'isolamento dei reclusi di Cinecittà da qualsiasi fonte di informazione o svago che non sia bypassata dalla produzione. Ma proviamo ad immaginare solo per un attimo un Gf diverso. Sarebbero opportune alcune modifiche, a partire da un accesso ponderato dei concorrenti ad internet, alle sue informazioni, ai suoi contenuti multimediali.
Che male c'è se si danno ai concorrenti, per qualche giorno, ad esempio, uno o più ebook da leggere, libri su cui poi verteranno eventuali domande della prova settimanale.
Sarebbe anche coinvolgente per tutti gli appassionati leggere gli stessi libri dei concorrenti e verificare il proprio e il loro grado di preparazione. L'accesso alle news potrebbe, d'altronde, stimolare il dibattito tra i concorrenti stessi. Non ci sarebbe, poi, niente di male se i reclusi avessero la possibilità di seguire le partite di calcio. Immaginate quanto sarebbe divertente seguire una partita in diretta live dalla casa del Gf.
Insomma, un Grande Fratello imperniato tutto su eliminazioni a sorpresa, nomination e collegamenti strappalacrime, può risultare sì agli autori più nazional-popolare e per questo più appetibile, ma rischia di rendere sterile un'idea grandiosa: rendere protagoniste dal nulla persone comuni per il solo fatto di poter essere osservate 24 ore su 24 in tv.