Moreno Donadoni, genovese, classe 1989 è il vincitore della dodicesima edizione di Amici e si porta a casa pure il premio della critica assegnato dai giornalisti presenti in studio.

L'ultima serata della trasmissione ha visto sul finale la sfida di due cantanti. Moreno, ragazzino con la faccia pulita e pieno di entusiasmo, che con le sue rime rap ha fatto breccia nei cuori dei giovani ha battuto Greta Manzi, cantante sprint che insieme all'altra finalista Verdiana Zangaro, sembra essere tra le nuove voci su cui il gruppo punterà per fare successi discografici tra i giovani.

Moreno è la novità di questa edizione, anche lui si definisce così in uno dei brani del suo album Stecca. Altri brani cantati nella sera della sfida con Greta sono Che confusione, il duetto rap O sole mio con la cantante lirica Daniela Dessì e una canzone tributo ad Amy Winehouse con Back To Black,  nonchè la sfrenata e cantatissima  Sapore d'estate che ha entusiasmato il pubblico.

Greta sfida dopo sfida ha sbaragliato tutti prima eliminando Verdiana Zangaro, l'altra cantante in gara e poi  Nicolò Noto, ballerino, pluripremiato con 50mila euro, un contratto di lavoro per una stagione con l'Opera di Bordeaux, offerto dal direttore artistico Charles Jude e un contratto per il musical Romeo e Giulietta offerto dal direttore artistico di Amici Giuliano Peparini.

Il finale però non ha dato alcuna chance agli altri tre, dopo aver sbaragliato i due compagni, Greta perde la sfida finale. Moreno indubbiamente meritava il trionfo ma per l'amica di sfide non c'è stata possibilità alcuna, amatissimo e cantatissimo com'è farà il pieno anche nelle vendite.

Dato l'ascolto da parte dei giovanissimi, nel serale si è tentato di lanciare messaggi ai giovani, con ospiti quali Matteo Renzi, Gino Strada, Don Ciotti, Alessandro Benetton e Giovanni Allevi, per iniziarli all'interesse per l'ascolto della politica e indirizzarli verso dei valori, non si sa quanto bene rappresentati dalla tv e dalle figure politiche; ma la difficoltà di seminare nella realtà dei giovani di oggi non è semplice e non può ridursi in pochi minuti, è necessario impregnare la tv di altro perché offra messaggi meno superficiali.

Ospiti delle varie serate artisti famosi anche del panorama internazionale Michael Douglas a Al Pacino, da Harrison Ford a Patrick Dempsey, e gli italiani Raoul Bova, Carlo Verdone e Gabriel Garko.



Le sfide di questa edizione si sono svolte dietro la guida dei due direttori artistici,  Emma Marrone e Miguel Bosé, sostituito nelle ultime sfide all'etoile Eleonora Abbagnato per impegni del cantante.

La giuria nelle varie serate era composta dai tre giudici Luca Argentero, Sabrina Ferilli e Gabry Ponte.

Si chiude questa ennesima fatica di Maria de Filippi che accompagna le giornate degli italiani sia dei giovani che degli adulti con trasmissioni di vario tipo. Non tutti i messaggi che vengono trasmessi sono positivi, ma la tv deve fare passare le ore e dev'essere uno scacciapensieri, solo che deve comunque non esagerare in superficialità e per quel che si può, evitare di mandare messaggi sbagliati a vecchi e giovani, perché ciascuno se ne appropria e fa propri modelli errati creandosi una visione distorta della realtà.

Riconfermati anche per il 2014 sono trasmissioni che accompagnano l'italiano medio, la tv e le mode lanciate da essa influenzano e fanno il lavaggio del cervello agli italiani, per svagarsi e passare il tempo l'offerta che si può offrire è quella ma la vita è ben diversa e i valori "altro".