Considerata la simpatica ironia che all'inizio del terzo millennio ancora spadroneggia rispetto una presunta pericolosità delle donne al volante, ecco un promemoria per tutti, soprattutto per gli uomini che guidano con il cappello. Come molti sanno il "CCISS - Viaggiare informati" è un pubblico servizio nato nel 1990 e l'acronimo significa "Centro di Coordinamento Informazioni sulla Sicurezza Stradale". Le informazioni del CCISS sono certificate dal Ministero dell'Interno e sono disponibili grazie alla collaborazione della Polizia Stradale, dei Carabinieri e di altri enti.

Se hai bisogno di informazioni aggiornate sulla viabilità puoi telefonare al numero gratuito 1518 attivo 24 ore su 24 per ricevere informazioni aggiornate sul percorso stradale che ti interessa. Però non telefonare mentre guidi, tenendo con una mano il volante e con l'altra il cellulare perché metti a rischio la vita di altre persone, oltre alla tua.

Rinfreschiamoci tutti insieme la lezione di buon senso:

- Ho fatto la revisione dell'auto prima di partire? Sono stati controllati i pneumatici ed i freni ? Dal 14 luglio 2014, è cambiata la procedura ed il tecnico che esegue i controlli deve comunicarlo alla Motorizzazione entro un'ora dal termine delle attività. Basta timbri e pensiamo alla sicurezza.

- Prima di mettere in moto, ho controllato che tutti abbiano allacciato le cinture.

- Il bambino l'ho messo nel suo seggiolino omologato, sul sedile centrale posteriore della macchina (quello più sicuro in caso di incidenti). Non ho messo il seggiolino alla mia destra, sul sedile anteriore del passeggero perché la mia macchina ha l airbag e se esplode non voglio neppure pensare a cosa potrebbe succedere al bambino.

- Ho controllato che il mio amico a quattro zampe sia dentro al trasportino oppure dietro la rete divisoria. Con la cintura di sicurezza ho allacciato anche il trasportino.

- Sto guidando e vorrei mandare un sms veloce. Mi ricordo che gli sms aumentano di 23 volte il rischio di incidenti (anche mortali) perché fa distogliere gli occhi dalla strada per circa 5 secondi.

Questa breve distrazione di 5 secondi, se sto guidando alla velocità di 50 km l'ora, è paragonabile a guidare ad occhi bendati per la lunghezza di un campo da calcio. Mi è passata la voglia di scrivere questo sms.

- Ho dimenticato di salutare qualcuno e vorrei telefonargli. La vita di chi trasporto, di chi incontro sulla strada, la mia vita, potrebbero cambiare per avere tenuto il cellulare con una mano ed il volante con l'altra. Mi fermerò più tardi per fare questo saluto.

- Devo anche pensare ai pedoni che potrei incontrare mentre guido. Secondo una ricerca americana, moltissimi pedoni finiscono in ospedale perché mandano sms o parlano al telefono attraversando la strada. Io non sono distratta ma loro sì e devo fare di tutto per evitare incidenti (anche se non è colpa mia).

- Un italiano su due soffre di ansia da guida, secondo il sondaggio di una compagnia assicurativa. Ansia ed irritazione, mal di testa, aumento del battito cardiaco, maggiore sudorazione sono sintomi di stanchezza: perché non fermarci ad un'area di servizio per sgranchirci le gambe ?

"Last but not least": inutile ricordare chi si mette alla guida di un'autovettura avendo assunto stupefacenti, dopo avere abusato di alcool o di farmaci, di chi guida in modo pericoloso, eccedendo con la velocità, usando comportamenti scorretti.

Ma, in tutta sincerità, non sono questi autisti che ci preoccupano quanto quei poveri innocenti (e le loro famiglie) che potrebbero avere la sfortuna di essere condannati a morte da decisioni a cui non hanno partecipato.