Televisioni e giornali hanno profuso abbondanti commenti sul diverbio intercorso durante la partita Napoli- Inter tra Sarri e Mancini, sembra quasi certo che Sarri subirà comunque una squalifica. Forse non così pesante come è stato ipotizzato da più commentatori, ma certo diretta a punire il comportamento antisportivo dell'allenatore del Napoli.
In campo le tensioni sono forti ma questo non esime tutti i partecipi del gioco, allenatori compresi, ad attenersi sempre ad un comportamento civile, corretto e rispettoso dell'avversario.
Una partita di calcio rimane sempre e comunque una partita
Stupisce che tutta una stampa si sollevi da una parte o dall'altra su una questione che dovrebbe essere circoscritta all'evento, sanzionata se è il caso ma poi subito archiviata senza tanti ulteriori commenti, senza volere a tutti i costi trovare la giustificazione di questo o di quello, limitare la polemica al fatto che non si deve insultare l'avversario contro cui si gioca, che l'avversario merita sempre rispetto, significa aiutare lo sport, educare gli sportivi e gli spettatori; stimolare, insistere giustificare, comporta l'irresponsabile recrudescenza di un fatto che, come sicuramente è stato, è solo il frutto di una momentanea perdita di controllo.
Il calcio deve essere sempre considerato un gioco
Il calcio in Italia non è visto da tutti come un gioco, nel Paese dei cento campanili è ancora un potente ricettacolo di aspettative, risentimenti che nulla hanno a che vedere con lo sport, la vittoria o la sconfitta non diventa più solamente un fatto sportivo, genera tensioni che poi sfociano non solo negli insulti tra chi invero dovrebbe essere professionale e comunque dare il buon esempio, ma in animose proteste, in serrate polemiche e perfino in scontri tra tifoserie che fanno venire fuori il meglio del peggio.
Tutti i partecipi all'evento sportivo devono sempre valutare le conseguenze dei loro gesti, delle loro dichiarazioni, dei loro comportamenti, l'impatto mediatico di una partita di calcio può essere a volte dirompente e fomentare il verificarsi, come purtroppo è stato, di vere e proprie tragedie.
Il vecchio caro buon senso avrebbe dovuto suggerire a Sarri di mordersi la lingua anzichè dare del frocio ad un collega, il vecchio caro buon senso avrebbe dovuto suggerire a Mancini di accettare subito le scuse di Sarri e finirla lì.